Cantiere ferroviario e disagi, Regione: “Massimo 30 minuti di ritardo per gli Intercity o sconti per i viaggiatori”
- Postato il 13 giugno 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Liguria. “Intercity con un ritardo massimo di 30 minuti, in alternativa forti sconti sui biglietti per compensare i pendolari e gli utenti dei disagi che vivranno”. E’ questa la richiesta proveniente dalla Regione Liguria nel corso dell’incontro che si è svolto oggi nella sede di piazza De Ferrari tra il presidente della Regione Marco Bucci, l’assessore regionale ai Trasporti Marco Scajola, i rappresentanti dei pendolari e delle Associazioni dei Consumatori insieme ai vertici di Trenitalia e RFI e ai rappresentanti del Ministero dei Trasporti per affrontare la questione del cantiere sul ponte del Po in Lombardia, lungo la linea ferroviaria Genova – Milano nel periodo estivo.
Regione Liguria ha già ottenuto, fino ad oggi che i treni regionali di sua competenza Milano Genova, deviati via Mortara Alessandria, abbiano un contenimento dell’aumento del tempo di percorrenza nell’ordine dei 30 minuti. Inoltre per i lavoratori ha conseguito un servizio di pullman richiesto dai pendolari e pagato dalle Ferrovie, in partenza da Genova Brignole con arrivo a Milano Centrale e fermata a Milano Famagosta. Risultati che sono frutto di un lavoro sinergico con le Associazioni di categoria dei consumatori e i comitati dei pendolari.
Rimane un punto importante sospeso che riguarda i treni Intercity che saranno dirottati via Piacenza e che nelle previsioni di RFI avranno un allungamento dei tempi di circa 60 minuti. A questo proposito il presidente e l’assessore Scajola hanno ribadito: “vogliamo ottenere da RFI un’ulteriore riduzione dei tempi, per rimanere anche con gli Intercity dentro i 30 minuti. Se l’obiettivo non venisse raggiunto per motivi tecnici, cosa che noi non comprendiamo, pretendiamo che vengano previsti degli sconti significativi sulla bigliettazione per pendolari, turisti e viaggiatori”.
“Siamo fortemente favorevoli ai cantieri e finalmente questi si stanno concretizzando dopo anni di immobilismo, tuttavia questo non deve interferire negativamente con la vita dei cittadini e condizionare una stagione turistica che, numeri alla mano, si preannuncia molto soddisfacente per la nostra economia” conclude.
E Assoutenti sottolinea: “Confermati i miglioramenti rispetto alla proposta di febbraio, in particolare con autobus diretti a Genova Principe e Famagosta, e con quasi tutti i treni veloci al di sotto della mezz’ora di aumento dei tempi di percorrenza. Il problema vero restano gli intercity che dovranno transitare via Piacenza aumentando l’orario di circa un’ora”.
“È stato richiesto a RFI di lavorare per un ulteriore riduzione dei tempi di percorrenza e, in caso di esito negativo, assicurare una riduzione della tariffa, una sorta di bonus-malus per viaggiatori e pendolari che o ottengono tempi di percorrenza uguali agli attuali, oppure avranno una tariffa inferiore. Con questo obiettivo le parti si sono lasciate per incontrarsi il 20 giugno prossimo”.
Il presidente di Assoutenti Liguria, anche a nome delle altre associazioni di consumatori, ha espresso piena sintonia con questa proposta avanzata da Regione Liguria e si è reso disponibile con i tecnici dell’associazione a proporre eventuali migliorie alle percorrenze attuali.
“Nella riunione si è anche appreso che il transito degli intercity via Piacenza, mentre penalizza i turisti milanesi, favorisce quelli piacentini e riduce di circa un’ora il tempo necessario ad oggi per raggiungere Genova e le riviere”.
Assoutenti, infine, chiede un monitoraggio costante per valutare l’andamento giorno per giorno e correre subito ai ripari in caso di disservizi.