Cani chiusi in gabbia senza acqua né cibo. Vivevano tra i loro escrementi
- Postato il 15 luglio 2025
- Cronaca
- Di Blitz
- 3 Visualizzazioni

Se ne stavano chiusi in gabbia, senza acqua né cibo, incapaci di muoversi e adagiati sui loro stessi escrementi. Così sono stati trovati due cani, un Pit Bull e una femmina di Husky, a Palazzo del Pero, vicino ad Arezzo. I fatti risalgono al marzo 2024, quando la Polizia Municipale e un veterinario della Asl intervennero dopo diverse segnalazioni. A seguire il caso è stato L’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa), che ha presentato denuncia tramite il proprio ufficio legale.
Dopo mesi di cure e battaglie legali, l’ex proprietario dei cani, un uomo di origini rumene, è stato condannato a due mesi di reclusione (pena sospesa) e 3.000 euro di multa. La sospensione della pena è subordinata al pagamento di 850 euro, somma che corrisponde alle spese mediche sostenute per curare gli animali. Il giudice ha disposto il pagamento di 1.200 euro a favore dell’Enpa per le spese legali, oltre alla confisca definitiva dei due cani.
L'articolo Cani chiusi in gabbia senza acqua né cibo. Vivevano tra i loro escrementi proviene da Blitz quotidiano.