Candidato sindaco? Per Savona 2027 Orsi non si sfila: “Non lo escludo, ma prima la squadra”
- Postato il 11 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Manca oltre un anno e mezzo all’elezione del nuovo sindaco di Savona (le amministrative potrebbero essere a marzo 2027) ma la macchina si è già messa in moto. Se la ricandidatura di Marco Russo da parte dei bookmakers è quasi scontata dall’altra parte le idee stanno prendendo forma.
ASCOLTA “LA TELEFONATA” CON FABIO ORSI
Ad averle molto chiare è il consigliere Fabio Orsi, uno dei più attivi nell’opposizione alla giunta Russo. Secondo il consigliere (alla sua terza esperienza nella minoranza) la scelta vincente per riprendersi Savona dovrà passare dalla creazione di un gruppo civico che condivida le stesse idee, che abbia esperienza e che metta Savona e le sue priorità al centro del progetto, a prescindere dal partito che si rappresenta. Il consigliere comunale ne ha parlato durante l’ultimo episodio del podcast di IVG, “La Telefonata“, condotto dal giornalista Nicola Seppone.
“L’aspetto civico della proposta è determinante. Più parliamo di amministrazione comunale più i modi di approcciare il cittadino devono avere sempre meno a che fare con la maglietta che uno indossa – afferma Orsi – si deve mettere davanti il buon senso, e creare una scala di priorità che assicuri benessere a Savona”.
“Ci vuole anche la creazione di una squadra con persone che abbiano competenza e capacità amministrativa – aggiunge – e che mettano insieme queste priorità e che possano convogliare intorno a se il consenso cittadino. Di sicuro quello che non si deve fare è permettere che un partito imponga un nome che non abbia i requisiti citati prima ma che soprattutto non abbia intorno a se una squadra unita”.
Già consigliere comunale di Savona nelle file dell’ opposizione per due mandati dal 2001 al 2011, eletto per la prima volta a 25 anni, per Orsi forse adesso è il momento di prendersi una poltrona nella maggioranza o forse, addirittura quella di sindaco.
“Dove mi vedo io tra un anno e mezzo? Quello che per adesso mi auspico è che a settembre un po’ delle persone che hanno condiviso con me l’attività di consigliere comunale e che hanno manifestato, in più sedi, un’opposizione alle scelte e al modo di agire di questa amministrazione e che condividono quelle poche e chiare priorità che ha Savona si mettano insieme e diano vita ad un movimento di pensiero che raggruppi tutti quelli che hanno voglia di collocarsi in questa opposizione – spiega nel podcast “La Telefonata”- che raggruppi quelli contrari ad un certo modo di fare e di agire e che abbiano le stesse priorità. Mi auspico che questo possa avvenire partendo dall’attività dei consiglieri comunali che in questi anni si sono più spesi e che hanno seguito da parte della città perché godono di stima. Dopodiché mi auguro che questo movimento non sia osteggiato dai partiti che fanno riferimento all’aerea politica perché questo sancirebbe una frattura irreparabile e la certezza di non far capire agli elettori quali siano i progetti”.

Orsi inoltre si aspetta che all’ interno di un movimento civico, che possa essere apripista per l’alternativa all’attuale amministrazione, facciano parte persone con sensibilità politiche diverse ma che abbiano questi due minimi comuni denominatori: “Priorità corrette e capacità amministrative“.
Ovviamente manca ancora molto alle amministrative ma per i consiglieri della minoranza è tempo di tracciare i bilanci e di “andare a riscuotere” ciò che gli si deve, soprattutto se sei stato uno dei maggiori fautori dell’opposizione: “Io in questa fase cerco di tirare le fila di questa attività che in questi anni mi ha coinvolto ed è stata impegnativa ma posso dire che ho voglia di continuare ad impegnarmi nella misura in cui ci sono queste condizioni – afferma durante la puntata del podcast- io candidato sindaco? Non lo escludo ma quello che conta secondo me è mettere insieme una squadra che possa esprimere un candidato“.
“Se all’interno di questa idea di alternativa, che deve essere creata dal mondo civico, emergessero poi le condizioni credo che ci possono essere diversi ottimi candidati”. Ma Orsi non si nasconde:” Ammetto che non mi dispiacerebbe avere un ruolo attivo, non necessariamente essere il candidato sindaco ma poter esprimere le mie idee su come operare e sulle decisioni da prendere”.
“Ci sono diverse persone che, a mio parere, potrebbero essere ottimi candidati civici sindaci – conclude – devono però avere perfettamente dimestichezza di come amministrate un comune come Savona e ma soprattutto devono avere la capacità di mettere insieme una squadra perché da soli non si governa”.
Questo uno dei temi toccati nella lunga intervista fatta al consigliere Fabio Orsi protagonista della puntata del podcast “La Telefonata”. Per riascoltare la puntata intera clicca qui mentre clicca qui per iniziare a seguire lo show e rimanere sempre aggiornati su tutti i nuovi episodi in arrivo.