Candia (Avs): “Regione ascolti le richieste di pendolari, comitati e Wwf per il trasporto ferroviario”
- Postato il 13 giugno 2025
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- Di Genova24
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Liguria. “La Liguria ha la straordinaria possibilità di disegnare il servizio ferroviario su misura per chi viaggia in treno. Per questo chiediamo a Regione e Trenitalia di ascoltare e mettere in pratica le richieste di integrazioni al trasporto ferroviario regionale, presentate da associazioni dei pendolari, comitati e WWF”
Selena Candia, capogruppo di AVS in consiglio regionale, lancia un appello all’amministrazione regionale per migliorare i collegamenti ferroviari sul territorio ligure.
“Le realtà associative regionali hanno presentato un’accurata analisi dei trasporti su rotaia in tutta la Liguria, mostrando un’ottima conoscenza del settore in tutte le sue parti. E lo hanno fatto con un grande gesto di generosità, perché sono stati esclusi dalla concertazione per la stesura dell’orario estivo, che entrerà in vigore dal 14 giugno. Pendolari, comitati e WWF hanno presentato una mappatura completa delle problematiche dei treni liguri, senza escludere nessuna zona, a cui accompagnano le loro proposte puntuali che vanno a beneficio di tutte le categorie: lavoratori, studenti, turisti, semplici cittadini”, sottolinea Selena Candia.
“A queste soluzioni specifiche per i singoli problemi territoriali, si aggiungono suggerimenti di carattere generale, che potrebbero rivoluzionare in positivo la qualità del servizio. Pensiamo all’estensione di Intercity e Frecce anche per gli abbonati, all’intensificazione dei Regionali Veloci, all’eliminazione dei buchi orari tra un treno e l’altro oppure alla lotta contro il fenomeno dell’asimmetria, per cui esistono convogli per raggiungere un luogo ma non quelli per tornare, o viceversa”, dichiara Selena Candia.
“A preoccupare è anche il problema del servizio spezzato con lo stop a Genova dei collegamenti da ponente e levante, la scarsità di treni nei giorni festivi e nelle ore serali, i tempi di percorrenza che sono aumentati rispetto al passato a parità di fermate, la mancanza di corse aggiuntive in concomitanza con grandi eventi. Tra le cause di questi disagi, spicca la rimozione di binari di precedenza e incrocio, che avevano una grande utilità nella gestione del traffico. E purtroppo, tra le soluzioni proposte dalla Regione c’è lo spostamento a monte della linea tra Finale Ligure e Andora, che danneggerà i territori e gli utenti”, denuncia la capogruppo regionale di AVS.