Cairo nuovi lavori pubblici per un milione di euro: privilegiati ponti e impianti sportivi

Cairo Montenotte. Un milione di euro di lavori pubblici: questa mattina (24 ottobre) il Consiglio comunale di Cairo ha approvato all’unanimità la significativa variazione di bilancio per dare il via ad interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ma anche alla progettazione del rifacimento del ponte in località Braia.

“Si tratta di un’operazione contabile che deriva, in parte, da un revisione dei capitoli dell’ufficio tecnico, dai quali sono risultati disponibili circa 180 mila euro, altri 37 mila di avanzo libero e ulteriori 250 di avanzo dedicato ai lavori, e ancora 250 mila di maggiori entrate sui trasferimenti regionali e statali – spiega l’assessore Fabrizio Ghione – Con il milione di euro potremo così far fronte ad interventi necessari e programmarne altri, con la progettazione utile per richiedere finanziamenti futuri”.

Nel dettaglio, quasi cento mila euro vanno a coprire i lavori di somma urgenza spesi per la realizzazione del guado in località Braia, mentre 36 mila per la redazione di un progetto di messa in sicurezza del ponte crollato. Tra le opere più importanti spiccano quelle dedicate agli impianti sportivi, in particolare per la piscina di via XXV Aprile, i cui locali sono della Provincia, ente con il quale esiste una convenzione in scadenza nel 2028. “Sono numerose le priorità di quella struttura, ormai quarantenne. Investiremo 130 mila euro per la sostituzione dei serramenti e dei filtri, nonchè per alcune opere murarie interne, chiedendo prima, però, all’ente provinciale che ci venga riconosciuto questo sforzo economico e che si possa procedere con una nuova convenzione per altri decenni”, prosegue Ghione.

In previsione anche la copertura dell’ex tennis in località Tecchio (60 mila euro) e del palazzetto dello sport (95 mila). Per quest’ultimo, ancora inagibile nonostante l’accordo raggiunto tra il Comune e la ditta incaricata di rifare il fondo dopo l’ammaloramento precoce dell’intervento recente. “Viste le continue infiltrazioni di acqua proveniente dal tetto della struttura, si opererà per la sua sistemazione e dopo verrà ripristinato il fondo, sperando che si possa finalmente riutilizzare l’impianto”, sottolinea l’assessore.

E ancora, 32 mila euro per la progettazione del locale dell’ex Perla, cento mila euro per bollette Enel, circa 40 mila per illuminazione e piantumazione di nuovi alberi lungo la ciclabile, 40 mila per adeguamenti interni dell’ex oratorio di San Sebastiano, 70 mila per asfalti e segnaletica, 20 mila per rifare i bagni delle scuole elementari, 22 mila per la pulizia del fiume Bormida e ulteriori 25 mila per lo sbancamento di terra e successiva sistemazione della terra rimossa in alveo nei pressi del ponte Italia 61, 15 mila per la sistemazione degli alloggi in social housing a Rocchetta, 20 mila per potenziamento illuminazione in corso Marconi nella zona industriale dalla Continental verso San Giuseppe. Tra le opere di minor costo, acquisto di attrezzature per il teatro Chebello, nuove fioriere nel centro storico, sostituzione di panchine, di giochi e pensiline.