Cairo: due milioni e mezzo per il rio di via Artisi, uno dei punti più a rischio idraulico 

  • Postato il 13 settembre 2025
  • 0 Copertina
  • Di Il Vostro Giornale
  • 1 Visualizzazioni
Cairo allerta 4 ottobre 21

Cairo Montenotte. Approvato dalla giunta Lambertini il Quadro Esigenziale dell’intervento di messa in sicurezza e adeguamento idraulico della tombinatura lungo Via Artisi, nel quartiere Cairo Nuovo, un’opera contestualmente inserita nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici.

L’intervento, dal valore complessivo di circa due milioni e mezzo di euro, sarà candidato alla richiesta di finanziamento presso il Ministero dell’Interno, a valere sulle risorse destinate alla messa in sicurezza degli edifici e del territorio, previste dall’articolo 1, comma 139, della Legge n.145/2018 (cosiddette “opere medie”), per le annualità 2026, 2027 e 2028.

La tombinatura di Via Artisi ha mostrato criticità idrauliche durante le ultime ondate di maltempo, in particolare con l’alluvione dell’ottobre 2024, quando la zona è stata pesantemente allagata. L’intervento di adeguamento e messa in sicurezza consentirà di migliorare la capacità di smaltimento delle acque meteoriche di tutto il bacino idrografico sovrastante, riducendo il rischio idrogeologico e tutelando abitazioni, uffici pubblici, attività economiche e, soprattutto, la sicurezza dei cittadini.

L’area è infatti una delle zone più densamente popolate di Cairo e ospita la scuola primaria, l’ospedale e numerosi negozi e servizi, risultando ogni giorno frequentata da residenti, studenti, lavoratori e utenti provenienti da tutto il territorio. Proprio per questa concentrazione di popolazione e funzioni, la messa in sicurezza dell’area rappresenta un intervento di assoluta priorità.

L’opera si inserirebbe inoltre in un quadro più ampio di messa in sicurezza idraulica del territorio, complementare agli interventi già programmati dalla Regione Liguria, che ha stanziato oltre 9 milioni di euro per l’asta principale del fiume Bormida. Un’azione coordinata e sinergica che, una volta realizzata, consentirebbe di rafforzare in modo strutturale la resilienza del territorio urbano rispetto agli eventi meteorici estremi sempre più frequenti.

Con questo atto – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Fabrizio Ghione – continuiamo un percorso che mira a dare una risposta a una delle aree più fragili ma anche più importanti della nostra città. Non possiamo permettere che un quartiere così vitale resti esposto al rischio di allagamenti come accaduto nell’alluvione del 2024. Questo intervento si aggiunge al milione e mezzo di euro già finanziato dalla Regione Liguria per la sistemazione idraulica dell’alveo in loc. Mazzucca e ai piccoli interventi di manutenzione ordinaria che verranno messi in campo nelle prossime settimane. Insieme agli oltre 9 milioni destinati dalla Regione per l’asta principale del Bormida, stiamo costruendo insieme a Regione un disegno organico di sicurezza idraulica che metta al riparo la nostra comunità e il nostro territorio”.

Autore
Il Vostro Giornale

Potrebbero anche piacerti