Bulega al posto di Marquez: primo ok di Dall'Igna ma ora Ducati ha paura di Aprilia, la promessa di Rivola
Postato il 21 ottobre 2025
Di Virgilio.it
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Non conosce sosta il mondo del motociclismo. Che sia Superbike o MotoGP. Le derivate di serie appena concluso il mondiale, vinto da Razgatlioglu, sono tornate in pista in vista per il 2026. La classe regina del Motomondiale invece è pronta a riaccendere i motori in Malesia. Non ci sarà ancora Marc Marquez. E proprio al posto dello spagnolo nelle ultime due gare europee potrebbe salire quel Nicolò Bulega che ha sfiorato il titolo Sbk. Intanto in casa Ducati in vista del prossimo anno aumenta la paura di un’Aprilia che si candida come avversario numero uno per il campionato.
Lo scorso anno è toccato ad Andrea Iannone. Quest’anno potrebbe essere la volta, finalmente, di Nicolò Bulega. Il portacolori della Ducati in Superbike, reduce dall’aver conteso in un finale thrilling il titolo a Toprak Razgatlioglu all’ultima gara, potrebbe salire sulla GP25 di Marc Marquez già dal Gran Premio di Portogallo, penultima del calendario MotoGP, in programma dal 7 al 9 novembre sulla pista di Portimao.
Secondo quanto riportato da GPOne, Bulega avrebbe ricevuto l’ok dal gran capo Ducati, Gigi Dall’Igna, ad effettuare dei test sulla GP25 per fine mese. Le prove sarebbe propedeutiche per Nicolò, che in questi due giorni sta svolgendo i test Sbk sfrecciando subito con la nuova Panigale V4 a Jerez (oltre un secondo rifilato alle Yamaha di Vierge e Manzi), per capire se ci siano i margini per correre a Portimao qualora, come sembra, Marc Marquez non dovesse recuperare in tempo. Finora lo spagnolo campione del mondo è stato sostituito in Australia e lo sarà anche in Malesia, dal tester Michele Pirro.
Ducati, Aprilia fa paura: Rivola vuole il Mondiale
Bezzecchi nella Sprint, Raul Fernandez nella gara. L’Australia è stata terreno di caccia per l’Aprilia che ha portato a casa una pregevole doppietta. La cosa di Noale è progredita tantissimo in questa stagione. Fattore di un certo rilievo se si pensa che colui che doveva essere trascinatore del team, il campione del mondo, Jorge Martin è stato sfortunatissimo e infortunatissimo per più di metà stagione.
La festa per la vittoria numero 300 nel Motomondiale è stata quindi totale. “È stata una giornata speciale, che resterà nella storia, ci dà grandi motivazioni “, ha sottolineato Massimo Rivola , amministratore delegato di Aprilia Racing. La RS-GP25, oramai è alla pari con la Ducati, se non più forte visto che le Desmosedici non sempre riescono a emergere nelle ultime gare, vedi le fatiche di Bagnaia, ma anche a rotazione dei vari Morbidelli, Di Giannantonio (l’unico a salvarsi a Phillip Island), Aldeguer e Alex Marquez, specie ora con l’assenza di Marc.
“La moto ora è più competitiva, sulle piste veloci può essere considerata il punto di riferimento, e sulle piste ‘stop and go’ non siamo ancora lì, ma siamo più vicini. Nel complesso, la moto ora è migliore“, ha detto il boss di Noale che in vista del prossimo anno non ha dubbi: “Bezzecchi e Jorge Martín si contenderanno il titolo nel 2026“. Questi di Aprilia fanno sul serio, Marquez e Ducati sono avvisati.