Bufera su Ryan Reynolds che ha “preso le distanze” da Blake Lively con una battuta e ha minimizzato sulla causa per molestie sessuali: “È stato inopportuno”

Tutto nasce con una battuta (evidentemente mal riuscita) poi la bufera social su una questione, già di suo, anche legalmente complicata. Bufera su Ryan Reynolds che ha partecipato con la moglie Blake Lively allo show “SNL50: The Anniversary Special”, lo speciale per il compleanno del talk satirico più importante della tv americana.

È stata prima apparizione importante da quando la coppia è coinvolta nel “caso” giudiziario che ha messo sotto accusa il regista e attore di “It Ends With Us” Justin Baldoni, accusato di molestie sessuali insieme alla produzione della pellicola, dove ha recitato anche la Lively.

Durante la trasmissione, Reynolds ha fatto una battuta mentre prendeva parte a una sessione di domande e risposte con Tina Fey e Amy Poehler. “Ho una domanda”, ha detto, a cui Fey ha risposto: “Oh Ryan Reynolds, come sta andando?”. L’attore ha risposto: “Fantastico, perché, cosa hai sentito?”. Apriti cielo. La frase è stata presa di mira perché rappresenterebbe uno sminuire la parte lesa, ossia la moglie.

La scrittrice Shari Botwin, autrice di libri come ”Prosperare dopo il trauma: storie di vita e di guarigione”, ha sottolineato Reynolds potrebbe aver “superato i limiti” con la sua battuta e che la sua decisione di prendere alla leggera le gravi accuse della moglie lo “allontana” dalla Lively.

“Le battute sulle molestie sessuali rafforzano la cultura dello stupro e zittiscono ulteriormente le vittime – ha detto al DailyMail -. Minimizza e scredita la loro esperienza, perpetuando l’idea che nessuno mi crederà o mi prenderà sul serio. Scherzare sulle molestie sessuali insinua che la colpa è della vittima, rendendo ancora più improbabile che qualcuno si faccia avanti. Normalizza e scusa questo tipo di comportamento’.

E infine: “Reynolds potrebbe aver oltrepassato i limiti prendendo in giro la causa della moglie. Le persone tendono a scherzare su questioni che coinvolgono la violenza sessuale perché si sentono a disagio o non ne capiscono l’impatto. Le battute fatte da Reynolds sulla causa della moglie minimizzano le sue affermazioni e allontanano Reynolds dall’essere il suo partner in una situazione che è la presunta realtà dei fatti raccontati da Blake”.

Insomma è stata una battuta assai infelice.

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