Bufera su Al Fayed: almeno 150 le denunce di stupri e violenze contro l'ex patron degli Harrods, morto un anno fa

  • Postato il 23 settembre 2024
  • Di Tgcom24
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Bufera su Al Fayed: almeno 150 le denunce di stupri e violenze contro l'ex patron degli Harrods, morto un anno fa

 

Lo scandalo Al Fayed Assume quindi tratti sempre più sconcertanti lo scandalo che coinvolge l'uomo d'affari di origini egiziane, trapiantato a Londra. Gli episodi che stanno venendo alla luce raccontano soprattutto molestie sessuali seriali contro giovani e giovanissime dipendenti dei grandi magazzini Harrods, Dopo il documentario-shock della Bbc, "Al Fayed: predator at Harrod's", i legali hanno tenuto una conferenza stampa confermando di aver avviato a nome delle vittime una causa civile di risarcimento danni, che coinvolge anche la proprietà di Harrod's, ceduta dal miliardario nel 2010. L'obiettivo, dicono, è cercare di "ottenere giustizia" contro i misfatti attribuiti a "un mostro". Impossibile un processo penale, dal momento che Al Fayed, uscito indenne da una prima indagine di polizia nel 2015, è morto. 

 

Vittime e dipendenti Le venti vittime di cui parla il documento della Bbc sono tutte ex lavoratrici di Harrod's che lo accusano di averle violentate e molestate da Londra a Dubai, da St Tropez a Parigi. Tutte descrivono violenze crudeli da parte del tycoon, che quasi quotidianamente sceglieva le sue vittime tra lavoratrici e assistenti, o anche ragazze licenziate. Le costringeva ad avere rapporti con lui e poi si assicurava il silenzio con minacce di licenziamenti oppure con accordi privati. 

 

Vigilanza e minacce Tuttavia, le sue malefatte erano note. L'ex capo della sicurezza reale Dai Davies aveva avvertito la Famiglia Reale all'epoca del fidanzamento di Lady Diana con il figlio Dodi: oltre al rischio di danno di immagine per i Windsor, c'era anche il supercontrollo che il miliardario aveva installato su tutte le sue residenze e quelle della sua famiglia. La relazione tra Diana e Dodi poteva essere quindi il tramite con cui segreti della Famiglia Reale sarebbero potuti arrivare a cobnoscenza del businessman egiziano. 

 

La denuncia di una 15enne cestinata Eppure tutto era passato sotto silenzio. Recentemente è venuto alla luce che i procuratori britannici per due volte hanno rinunciato a incriminarlo per la denuncia di una 15enne, che non ricordava il giorno preciso della violenza. 

 

La conferenza stampa All'incontro con i media in cui si è fatta luce sullo scandalo Al Fayed c'erano diversi avvocati britanni, tra cui anche Gloria Allred, legale americana che si è già fatta notare in molti casi giudiziari legati alla campagna MeToo e riguardanti episodi eclatanti di denuncia di violenze sulle donne, compreso quello contro Jeffrey Epstein, morto in carcere a New York, sul giro di giovanissime prede sessuali messe a disposizione di amici vip. 

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Autore
Tgcom24

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