Briatico, muore in un incidente durante un vacanza in Tunisia
- Postato il 15 marzo 2025
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Il Quotidiano del Sud
Briatico, muore in un incidente durante un vacanza in Tunisia
Tragico incidente mortale per un uomo originario di Briatico durante una vacanza in Tunisia. Si chiamava Lino Massara, risiedeva a Brescia e a breve sarebbe andato in pensione
BRIATICO – Si era recato in Tunisia per assecondare due sue passioni, quella per l’Africa e per le moto, ma in quella terra arida e assolata ha purtroppo trovato la morte: se n’è andato così, travolto da un camion, Lino Massara, 66 anni, originario di Briatico, centro costiero del Vibonese ma residente a Brescia.
L’incidente è avvenuto martedì 11 marzo scorso lungo la P16, una strada asfaltata che collega le città di Tozeur e Douz, nelle vicinanze del lago Chott El-Jèrid, luogo tra i più noti di quella zona della Tunisia. Massara sarebbe stato travolto da un camion mentre era in sella alla sua moto Bmw e per lui non c’è stato nulla da fare.
L’ARRIVO IN TUNISIA, L’ENTUSIAMO E LA MORTE
“Inizia il Viaggio verso la Tunisia”, aveva scritto sul proprio profilo social poco prima di partire per il Paese nordafricano, postando, una volta giunto, diverse di quei luoghi cui avevano fatto seguito altre. Un viaggio che sognava da tempo: alla scoperta dell’Africa, attraverso il deserto, in sella alla sua moto di cui era una grande appassionato, e in compagnia di un gruppo di bikers con il quale era partito da Brescia. La felicità dipinta sul volto di una esperienza vissuta a pieno cuore bruscamente spezzata da quel camion e per il dipendente Inps originario di Briatico, a pochi mesi dalla pensione, la fine di quel viaggio tanto rincorso e infine realizzato.

I FAMILIARI DI MASSARA: “ERA UNO SPIRITO LIBERO”
La terribile notizia dell’incidente è arrivata in poche ore alla sua famiglia nella città lombarda e ai suoi parenti a Briatico travolti dal dolore a cui si aggiunge ora lo strazio del rimpatrio della salma: in queste ore infatti la moglie Franca e il figlio Francesco sono in Tunisia per effettuare le procedure per il rilascio del corpo e il trasferimento in Italia per i funerali. Un padre, un marito e uno zio esemplare, sempre a dispensare sorrisi e con la sana curiosità di scoprire sempre luoghi nuovi. Uno spirito libero, avventuroso che nel corso degli anni aveva lo aveva portato a viaggiare per il mondo, lo ricordano, con le lacrime agli occhi, i suoi congiunti.
“Forse un giorno riuscirò a parlare di te senza che la voce si spezzi e gli occhi si riempiano di lacrime. Ma per ora mi lascio andare a questa tristezza che è ancora così intensa”, commenta affranta la nipote Stefania.
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Briatico, muore in un incidente durante un vacanza in Tunisia