Bonus mamme lavoratrici 2025: al via le domande per il contributo fino a 480 euro

  • Postato il 30 ottobre 2025
  • Di Panorama
  • 4 Visualizzazioni

Al via le domande per il Bonus mamme lavoratrici 2025. L’Inps ha aperto la finestra di 40 giorni per presentare la richiesta per l’agevolazione economica pensata per sostenere le donne con figli e redditi medio-bassi. C’è tempo fino al 9 dicembre 2025. Il contributo vale 40 euro al mese, per un totale massimo di 480 euro all’anno, ed è totalmente esentasse. Dal 2026, come previsto nella bozza della Manovra economica, la cifra salirà a 60 euro mensili, pari a 720 euro l’anno.

Chi ha diritto al bonus mamme lavoratrici 2025

Il bonus è riservato alle madri con almeno due figli e un rapporto di lavoro attivo, ma con condizioni precise. Ne hanno diritto le lavoratrici con due figli, fino al compimento dei 10 anni del secondo figlio e le madri con tre o più figli, fino al 18º compleanno del figlio più piccolo. Il beneficio è destinato sia alle dipendenti pubbliche e private (ma non alle lavoratrici domestiche), sia alle autonome e alle libere professioniste iscritte a una gestione previdenziale obbligatoria o a una cassa professionale. Il reddito da lavoro complessivo nel 2025 non deve superare i 40mila euro. Non è necessario rientrare nei requisiti già dal 1 gennaio 2025. Se per esempio il secondo figlio è nato a aprile, il diritto all’agevolazione scatta da quel mese. Situazione particolare per chi ha tre o più figli e nel 2025 è passata a un contratto stabile. Niente bonus di 40 euro nei mesi coperti da un contratto a tempo indeterminato. Ma per quei mesi si applica lo sgravio contributivo fino a 3.000 euro annui, che rimane valido fino al 31 dicembre 2026.

Come funziona e quanto vale il bonus mamme lavoratrici 2025

Il contributo per il 2025 è di 40 euro per ciascun mese in cui la lavoratrice possiede i requisiti, per un massimo di 12 mensilità, quindi fino a 480 euro annui. La somma viene erogata in un’unica soluzione, a dicembre 2025, oppure, per chi presenta domanda a ridosso del nuovo anno, entro febbraio 2026. Il bonus è esentasse, non incide sull’Isee e non concorre alla formazione del reddito. Nella pratica? Una madre con due figli di 7 e 3 anni, che lavora tutto l’anno con un contratto a termine, riceverà 480 euro a dicembre. Una madre con tre figli, che lavora a termine fino a giugno e poi firma un contratto a tempo indeterminato, avrà il bonus per i primi sei mesi e poi beneficerà dello sgravio contributivo previsto. Una mamma che avrà il secondo figlio a metà anno potrà ottenere il bonus da quel mese in poi, ricevendo una quota proporzionata.

Come e quando presentare domanda per il bonus mamme lavoratrici 2025

La domanda non è automatica e non passa dal datore di lavoro: va presentata direttamente all’Inps entro 40 giorni dalla pubblicazione della circolare, ossia entro il 9 dicembre 2025. Chi maturerà i requisiti più avanti, ma sempre nel 2025, potrà fare richiesta fino al 31 gennaio 2026. La richiesta si fa sul portale Inps (con credenziali Spid, Cie o Cns) o contattando il Contact Center Inps oppure tramite patronati e consulenti del lavoro. È necessario indicare l’Iban su cui ricevere il pagamento e allegare i documenti dei figli, anche provvisori, nel caso in cui non sia ancora stato assegnato il codice fiscale. Dichiarazioni false comportano la revoca del beneficio e sanzioni amministrative.

Bonus mamme lavoratrici 2026: importo più alto e conferma dei requisiti

Il Bonus cambierà l’anno prossimo. Con la Legge di Bilancio 2026, la misura verrà potenziata. Il contributo mensile salirà da 40 a 60 euro, per un totale massimo di 720 euro l’anno, mantenendo invariati i criteri di accesso: almeno due figli, reddito sotto i 40mila euro e pagamento in un’unica soluzione a fine anno. Restano confermati anche i meccanismi di decontribuzione (fino a 3mila euro) per le madri con tre o più figli e contratto a tempo indeterminato. La misura strutturale di esonero parziale dei contributi per le madri lavoratrici è rinviata al 2027.

Autore
Panorama

Potrebbero anche piacerti