Bologna-Milan, svelati nuovi retroscena: l’ultimatum nella telefonata di Saputo e la proposta “benefica” dei rossoneri
- Postato il 27 ottobre 2024
- Di Virgilio.it
- 1 Visualizzazioni
Una partita rinviata ma le polemiche restano. Il match tra Bologna e Milan si giocherà forse solo il prossimo aprile ma le accuse, i retroscena e le polemiche dietro alla decisione di spostare a data da destinarsi la partita restano ben presenti.
L’ultimatum di Saputo
Il Bologna ha preso una posizione piuttosto netta nei confronti delle ipotesi che sono venute a galla dopo l’ordinanza del sindaco della città. A svelarle è oggi il Corriere dello Sport che parla di una telefonata del presidente rossoblù Joey Saputo all’amministratore delegato Claudio Fenucci che era impegnato nelle trattative con Milan e Lega serie A per trovare una soluzione. Il numero uno della società felsinea non ha voluto sentire ragioni di fronte alla possibilità di giocare in campo neutro (Como ed Empoli le due possibili soluzioni), per rispetto della città, il presidente sarebbe stato disposto anche ad accettare la sconfitta a tavolino ma non ha mai preso in considerazione la possibilità di giocare in un altro stadio.
La proposta “benefica” del Milan
Un calendario che rischia di complicarsi, rimandare una gara a gara da destinarsi con gli impegni così fitti quando si gioca anche in Europa può essere un problema non da poco. Lo sa bene il Milan che ha cercato tutte le possibili soluzione per essere in campo nella giornata di sabato. Niente da fare però. Uno dei temi posti di fronte alla possibilità di giocare a porte chiuse o in campo neutro era legato anche all’incasso del match di cui 500mila euro sarebbero stati devoluti alle popolazioni colpite dall’alluvione. In caso di porte chiuse ovviamente questo incasso non sarebbe stato registrato e il Milan si è anche offerto di donare 250mila euro per gli alluvionati per risolvere il problema.
La rabbia dei tifosi del Milan
Un buco nella giornata di serie A: ieri alle 18 era in programma il match tra Bologna e Milan, invece tra la partita delle 15 (Napoli-Lecce) e quella delle 20.45 (Atalanta-Verona) non si è giocato. Ma il rinvio del match non ha di certo annullate le polemiche. Nel corso della giornata i tifosi rossoneri si sono scagliati contro la decisione con una serie di testimonianze sia in video che in foto delle condizioni intorno allo stadio Dall’Ara. Così come ha fatto molto discutere il fatto che l’Under 20 del Bologna sia scesa regolarmente in campo tra le mura amiche contro l’Udinese.