Bologna-Milan, moviola: Mariani flop, mancano rigore ed espulsione
- Postato il 15 maggio 2025
- Di Virgilio.it
- 3 Visualizzazioni

43 anni Maurizio Mariani, la scelta per la finale di coppa Italia, ha un passato nella Marina Militare ed è amante della tecnologia. Nato a Roma il 25 febbraio 1982 da ragazzino sogna di arruolarsi in Marina. A 16 anni arriva la decisione di intraprendere la carriera da arbitro quando a Venezia, in procinto di terminare gli studi presso la Scuola navale militare Francesco Morosini, sceglie di partecipare al corso arbitri. Mariani è un consulente informatico che ha l’abitudine di consultare monitor e verificare fotogrammi.
È sposato con Noemi insieme alla quale a febbraio 2014 è diventato papà di una bimba di nome Mia. La prima gara da direttore di Serie A arriva il 6 gennaio 2013 in occasione del match tra Chievo e Atalanta, quando è ancora parte dell’organico degli arbitri di Serie B: dovrà aspettare il primo luglio 2015 per la promozione in Serie A. In questa stagione aveva già diretto il derby di Milano. Vediamo come se l’è cavata ieri.
- I precedenti di Mariani con Bologna e Milan
- L’arbitro ha ammonito cinque giocatori
- Bologna-Milan, i casi da moviola
- La moviola di Cesari
I precedenti di Mariani con Bologna e Milan
Per lui è stato il primo Milan-Bologna di questa stagione, avendo già arbitrato la sfida di campionato del 27 febbraio 2025, recupero della 9ª giornata terminato 2-1 per gli emiliani grazie ai gol di Castro e Ndoye. Erano 24 i precedenti del fischietto laziale con i rossoneri: 13 vittorie 4 pareggi e 7 sconfitte il bilancio, mentre sono 19 gli incroci con i felsinei (8 vittorie, 2 pari e 9 sconfitte).
L’arbitro ha ammonito cinque giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Peretti e Colarossi con Manganiello IV uomo, Meraviglia al Var e Mazzoleni all’Avar, l’arbitro ha ammonito cinque giocatori: 38’ Tomori, 43’ Ferguson, 45’+2 Pulisic, 57’ Fabbian, 75’ Lucumì. Recupero: 2’ 1T, 6’ 2T.
Bologna-Milan, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Al 9′ Freuler calcia da dentro l’area, Gabbia respinge. Il difensore forse tocca con il braccio ma attaccato al corpo e all’interno della figura. Primo giallo al 38’, è per Tomori che ferma fallosamente Ndoye. Al 39′ Holm cade al limite dell’area dopo un duello con Pavlovic, l’arbitro fa cenno di proseguire. Al 42′ il Milan chiede un rigore per una gomitata in area su Gabbia.
Giallo al 43’ per Ferguson per gioco scorretto su Leao. Al 45’+2 Pulisic chiede una punizione vicino all’area di rigore del Bologna per una trattenuta di Ferguson, già ammonito, ma l’arbitro Mariani inverte la decisione e fischia fallo in attacco. Proteste evidenti da parte dello statunitense del Milan, che viene punito con un cartellino giallo
Gol del Bologna al 53′: check del VAR per un possibile fuorigioco di Orsolini nell’azione che porta alla rete di Ndoye, ma l’esterno rossoblù parte in posizione regolare, tenuto in gioco da Theo Hernandez.Al 57’ ammonito Fabbian per gioco scorretto su Jimenez. Al 75’ giallo a Lucumì per gioco scorretto su Pulisic. Al 79′ Joao Felix chiede un rigore per un presunto mani di Freuler su un controllo, semplice calcio d’angolo per il Milan Dopo 6′ di recupero Milan-Bologna finisce 0-1.
La moviola di Cesari
Sui casi dubbi di Milan-Bologna fa chiarezza Graziano Cesari. L’esperto di Mediaset a canale 5 dice: “Al 42′ cross di Fabbian, contrasto in area con Beukema e c’è Gabbia che rimane a terra, c’è una gomitata che l’arbitro non poteva vedere perchè coperto ma doveva intervenire il Var. L’hanno ritenuta irrilevante ma non sono loro a dover giudicare l’episodio, è l’arbitro di campo che deve essere richiamato al monitor e poi decidere.
Al 46′ contatto tra Pulisic e Ferguson e qui Mariani inverte il fallo. In merito al giallo su Leao, c’è un intervento di Ferguson che mostra il giallo per imprudenza ma in Europa questo è rosso diretto. Mariani per me merita sollo 5.5″.