Bologna: in rimonta la prima gioia in Champions, ma arriva comunque l'eliminazione

Champions League, Bologna-Borussia Dortmund 2-1

Il settimo tentativo è quello buono per il Bologna, che dopo due pareggi e quattro sconfitte assapora il gusto del primo successo in Champions League (l'unico precedente, quando si parlava però ancora di Coppa dei Campioni, risale al 1964), battendo il Borussia Dortmund per 2-1 al 'Dall'Ara'. Una serata di festa per i tifosi bolognesi, anche se negli stessi minuti, visti gli altri risultati della serata, è arrivata la certezza dell'eliminazione aritmetica dal torneo.

Il match, in realtà, sembra prendere la piega sbagliata già a conclusione del primo quarto d'ora: è il 13', infatti, quando Holm atterra Anton sugli sviluppi di un corner e l'arbitro Gozubuyuk assegna il rigore. Dopo la revisione in Sala VAR, la decisione presa sul campo veien confermata e Guirassy non sbaglia, nonostante Skorupski riesca a intuire la traiettoria del pallone.

Come se non bastasse, al 35' Orsolini deve uscire per un infortunio muscolare, lasciando il suo posto a Iling Junior. Nonostante ciò il Bologna cresce e arriva a metà ripresa con il solo rimpianto di non aver segnato. Un rimpianto che si trasforma in doppia gioia nel giro di 50 secondi, fra il 71' e il 72': prima Dallinga chiude un'azione in velocità battendo Kobel in uscita, poi proprio Iling Junior si regala una grande soddisfazione personale realizzandoa porta quasi sguarnita dopo la respinta di Kobel su Dallinga.

La rimonta dei felsinei è prestigiosa e fa dimenticare, almeno per una sera, una partecipazione alla Champions League che finora era stata decisamente avara di soddisfazioni per la compagine di Vincenzo Italiano. Resta comunque un'altra partita per onorare la massima competizione europea al meglio, quella del 29 gennaio a Lisbona contro lo Sporting.