Bollette parlanti dal 1 luglio: cosa cambia per i consumatori
- Postato il 14 aprile 2025
- Di Panorama
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Operazione trasparenza al via. Dal 1 luglio le bollette di luce e gas dovranno “parlare”. Si avrà evidenza visiva di tutti i costi, ben distinti e spiegati, e con un solo colpo d’occhio si capirà dove si spende e per cosa. In più il formato semplificato sarà uguale per tutte le bollette, qualunque sia il fornitore; quindi, il confronto tra le varie offerte sarà più facile, anche se non si è “esperti” di offerte di energia elettrica e gas. L’ARERA ha dato il via libera alle misure attuative del Decreto Bollette, per dare ai consumatori la possibilità di salvaguardarsi e scegliere più consapevolmente.
Le bollette di luce e gas diventano finalmente più leggibili, trasparenti e confrontabili. Le nuove bollette puntano a cambiare la situazione di bollette difficili da leggere, offerte poco trasparenti, costi nascosti sotto voci tecniche poco intuitive. Dal 1 luglio ogni venditore di energia elettrica e gas naturale dovrà presentare in modo standardizzato e chiaro le proprie offerte, sia online sia nei contratti cartacei. Si potrà vedere la propria situazione e decidere se cambiare fornitore e/o offerta non solo se si sottoscrivono nuovi contratti, ma anche per quelli già attivi a luglio 2025
Le nuove regole impongono un linguaggio semplice e una struttura informativa uniforme. Ogni offerta dovrà includere tre elementi chiave: un codice identificativo, le condizioni tecnico-economiche e una scheda sintetica che riassume gli aspetti principali della proposta. Le condizioni tecnico-economiche dovranno essere organizzate in un’unica sottosezione, dove verranno elencati separatamente il prezzo effettivo pagato al fornitore (corrispettivi per la vendita dell’energia) e i costi regolati, come le tariffe per l’uso della rete e gli oneri generali di sistema. In questo modo si potrà finalmente distinguere in modo veloce cosa va effettivamente al venditore e cosa invece è imposto per legge.
La nuova bolletta standardizzata deve fornire a colpo d’occhio tutte le informazioni essenziali: importi da pagare, consumi, condizioni contrattuali. Sarà formata da un frontespizio unificato (con le informazioni chiave sul contratto e sull’importo da pagare), uno scontrino (dettaglio dei costi in base ai consumi reali); un box offerta (riassunto delle condizioni sottoscritte); una parte con gli elementi informativi essenziali (letture, ricalcoli, storico consumo, rateizzazioni, e stato dei pagamenti) e un glossario con le definizioni dei termini tecnici più ricorrenti. Il documento sarà consultabile anche in formato digitale, tramite un QR code o link diretto, per semplificare ulteriormente l’accesso.
Avere davanti agli occhi bollette “tutte uguali” e semplici da leggere permetterà inoltre di confrontare più facilmente le offerte dei diversi fornitori. Per esempio, sul portale istituzionale www.ilportaleofferte.it, che già inserisce anche la stima della spesa annua, per facilitare una scelta più consapevole. Nel 2025 arriva la fine del mercato tutelato. Quindi le bollette più trasparenti dovrebbero aiutare gli operatori concorrenti a “giocare” su basi chiare e i consumatori a fare scelte più consapevoli, grazie a un sistema più pensato per i cittadini.
Come sfruttare le bollette più trasparenti? Verificare attentamente le proprie condizioni contrattuali, leggere la nuova bolletta con attenzione e, se necessario, chiedere chiarimenti al proprio fornitore e confrontare più velocemente le varie offerte. Le informazioni saranno più leggibili e possono diventare un potente strumento per risparmiare e scegliere meglio.