Bollette della luce, già a settembre puoi pagare molto di meno ma devi cambiare operatore
- Postato il 7 settembre 2025
- Economia
- Di Blitz
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Già da questo settembre potresti pagare molto di meno sulla bolletta della luce ma è necessario cambiare operatore: ecco come.
Con l’inizio di settembre, numerosi operatori del mercato libero dell’energia elettrica in Italia propongono tariffe più vantaggiose rispetto a quelle del mercato tutelato, segnando un cambiamento significativo per i consumatori.
Secondo una recente analisi pubblicata da Repubblica, i prezzi dell’energia nel mercato libero sono scesi a livelli che non si vedevano da tempo, stimolati dalla crescente concorrenza tra le società del settore.
Prezzi dell’elettricità in calo grazie al mercato libero
L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) ha fissato per il trimestre luglio-settembre un prezzo di circa 16 centesimi di euro per kilowattora per i clienti del mercato tutelato, con costi fissi annuali intorno ai 44 euro. Tuttavia, a partire da settembre è possibile trovare offerte nel mercato libero con prezzi fissi che oscillano tra 11 e 13 centesimi per kilowattora, con risparmi fino al 31% rispetto alla tariffa standard. Questa diminuzione è riconducibile a due principali fattori. In primo luogo, il calo dei consumi energetici in Italia, dovuto alla riduzione della produzione industriale e a un miglioramento dell’efficienza energetica nelle abitazioni e nelle imprese.
In secondo luogo, la crescita sostenuta della produzione di energia da fonti rinnovabili: l’energia eolica ha registrato un incremento superiore al 50%, mentre il fotovoltaico, seconda fonte più rilevante dopo l’idroelettrico, è cresciuto del 17%. Con la stabilizzazione dei prezzi dell’energia, dopo anni di grande volatilità, il mercato libero si conferma come uno strumento efficace per stimolare la competizione tra fornitori. Mario Rasimelli, managing director utilities di Facile.it, sottolinea come questa dinamica rappresenti il reale obiettivo della liberalizzazione: “La concorrenza spinge le imprese a diventare più efficienti e a proporre condizioni più favorevoli per i consumatori. Oggi le offerte convenienti non sono più un’eccezione, ma la norma”.

Questa situazione rappresenta un vantaggio concreto per chi si impegna a confrontare le diverse tariffe e a scegliere l’opzione più adatta alle proprie esigenze, favorendo così una maggiore consapevolezza e un risparmio tangibile sulle bollette elettriche. Per usufruire delle nuove tariffe più convenienti, è necessario effettuare il cambio di operatore, operazione resa semplice e gratuita dalla normativa sul mercato libero dell’energia. Per completare il passaggio occorre innanzitutto selezionare l’offerta più adatta, confrontandola con quella attualmente attiva. I dati necessari per procedere includono:
- Dati anagrafici dell’intestatario del contratto;
- Codice fiscale;
- Codice POD (Punto di Prelievo), identificativo dell’utenza reperibile sulla bolletta o sul contatore;
- IBAN, qualora si desideri attivare il pagamento automatico tramite addebito diretto.
Non sono previsti costi di attivazione, né penali di recesso. Inoltre, il cambio operatore non comporta alcun intervento tecnico sul contatore e la continuità della fornitura è garantita senza interruzioni. Il nuovo fornitore gestisce tutte le pratiche burocratiche, semplificando l’esperienza per il cliente finale. Questa facilità di passaggio rappresenta un incentivo ulteriore a valutare attentamente le offerte disponibili nel mercato libero, per poter beneficiare di prezzi più bassi e condizioni contrattuali più vantaggiose rispetto al mercato tutelato.
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