Bolelli-Vavassori, la finale dell’Australian Open è una maratona: un’ora e mezza per un set (24 minuti solo per il tie-break)

  • Postato il 25 gennaio 2025
  • Tennis
  • Di Il Fatto Quotidiano
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Una maratona, un primo set infinito che viene risolto solo al tie-break dopo 15 set point annullati e con il punteggio che viene fissato sul 18-16. Una durata quasi da record. Per chiudere il primo set contro Herry Patten e Harri Heliovaara c’è voluta un’ora e mezza di gioco, con il solo tie-break andato avanti per ben 24 minuti. La coppia azzurra è riuscita a spuntarla dopo essere stata in vantaggio di un break ed essere stata recuperata. Poi è accaduto di tutto: i due azzurri hanno trionfato nel primo parziale al loro sesto set point dopo averne annullati 10 a Heliovaara e Patten, di cui sette solo nel tie-break.

Il tie-break, per la sua lunghezza, non è andato lontano da quello che è considerato il più lungo della storia: lo giocarono la coppia Mortensen-Gunnarson contro Pecci-Frawley a Wimbledon nel 1985. Terminò 26 a 24 per i primi. Tra gli altri lunghissimi e decisivi parziali si ricordano i 42 punti necessari a Nicole Pratt e Bryanne Stewart per piegare Rennae Stubbs e la statunitense Corinna Morariu ad Amelia Island nel 2006. In singolare, dodici anni fa, Benjamin Balleret si impose nel primo set di un Futures controGuillaume Couillard con tie-break da 70 punti: finì 36-34.

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Il Fatto Quotidiano

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