Blitz nelle scuole occupate, il messaggio di Bucci ai giovani: “Tutte le violenze sono un problema”
- Postato il 30 ottobre 2025
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- Di Genova24
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Genova. “Se io impedisco a un giovane di studiare è un problema. Se impedisco a un giovane di manifestare è un problema. Ho fatto i due estremi. Tutte le violenze sono un problema e noi dobbiamo far sì che ai giovani venga mandato questo messaggio: noi aborriamo la violenza“.
Questo il commento del presidente ligure Marco Bucci, interpellato oggi a margine di una conferenza stampa sugli assalti alle scuole genovesi occupate: prima l’episodio del liceo Leonardo Da Vinci devastato nella notte tra sabato e domenica, poi l’irruzione all’istituto Firpo dove due studenti sono stati aggrediti.
“Preferisco assolutamente non commentare perché quando ero giovane io andavo al liceo D’Oria, qualcuno aveva tentato di fare un’occupazione ma era finita male”, premette Bucci. Il governatore quindi condanna le violenze ma anche le occupazioni, perché “la nostra libertà finisce dove comincia la libertà degli altri“. Perciò il messaggio è uno solo: “La violenza non fa per noi”.
Dichiarazioni che finiscono subito nel mirino dei Giovani Democratici: “Negli ultimi giorni Genova è stata attraversata da episodi gravissimi. Restiamo profondamente delusi e sconcertati dalle parole ambigue” di Bucci che “per strizzare l’occhio ai propri elettori, ha deciso di equiparare le occupazioni fatte pacificamente dagli studenti in questi giorni con chi invece, con violenza e squadrismo, semina paura e odio nelle scuole”, dichiara Pietro Sapori, segretario dei Giovani Democratici genovesi.
“È totalmente irresponsabile – prosegue Sapori – non difendere studenti che decidono liberamente di impegnarsi per rendere la scuola uno spazio sicuro di libertà, di cultura, di discussione, di formazione e di democrazia e vengono regolarmente presi di mira. Non possiamo accettare che vengano deliberatamente deturpate, anche con l’apposizione di svastiche, dei beni pubblici sacri e fondamentali come sono le scuole. Come Giovani Democratici saremo sempre al fianco degli studenti, perché chi porta odio e violenza non può avere spazio nei luoghi del sapere”.
Diversa era stata invece la reazione della sindaca di Genova Silvia Salis, che nel pomeriggio di domenica era andata a portare solidarietà ai ragazzi del Leonardo Da Vinci subito impegnati a riparare i danni: “Sono commossa per l’impegno che state dimostrando, siete magici e vi meritate che questa politica e questa città vi dedichino attenzione”.
 
                         
                     
                                                                                                         
                            