Big Carl: la gru terrestre più grande del mondo
- Postato il 5 gennaio 2025
- Di Focus.it
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Si chiama SGC-250, ma nel mondo dell'edilizia è ormai nota come Big Carl dal novembre 2018, quando è stata completata dopo 14 mesi di lavoro. Di che si tratta? Di una colossale gru, ben più imponente di quelle che siamo abituati a vedere: con i suoi 250 metri di altezza è pari a un grattacielo di 80 piani e ha una capacità di sollevamento di circa 5.000 tonnellate, caratteristiche che la rendono la gru più potente mai costruita.
Progettato dall'azienda belga Sarens, questo prodigio dell'ingegneria è dotato di una base mobile che scorre su binari e può ruotare di 360 gradi. Questo tipo di gru viene utilizzato soprattutto in cantieri monumentali, come la costruzione della centrale nucleare Hinkley Point C nel Regno Unito, dove al momento è in funzione.. Le prestazioni di Big Carl. Il segreto di Big Carl è il design modulare, che le permette di essere smontata e trasportata ovunque, sebbene dal 2019 sia stata impiegata solo nel progetto in UK. Ma è il suo braccio principale, lungo 100 metri, a rubare la scena: può infatti sollevare pezzi prefabbricati grandi quanto una casa o quanto l'anello del reattore nucleare di Hinkley Point, che pesa 304 tonnellate.. Operare con pezzi già assemblati in fabbrica, tra l'altro, non solo accelera le operazioni nel cantiere, ma ne aumenta anche la sicurezza, riducendo il lavoro in quota grazie a prestazioni definite come "rivoluzionarie" dai suoi costruttori, riconducibili soprattutto alla precisione nelle manovre e a una forza che pochi anni fa sembrava impossibile da raggiungere.. Il futuro dell'edilizia. Con l'espansione delle megalopoli in varie aree del mondo come Cina, India e Medio Oriente, e il conseguente aumento della domanda di infrastrutture, macchinari come questo diventano non solo utili, ma persino indispensabili.. Non è dato sapere a quanto ammontino le spese di progettazione e di costruzione di SGC-250, ma considerando che è stato utilizzato in un cantiere da 25 miliardi di sterline (circa 30 miliardi di euro), si può ipotizzare che qualunque fosse il suo costo, sia stato ben assorbito (e lo sarà ancora di più in futuro).. Big carl e sleipnir. Sebbene sia la regina della terra, la gru belga ha però un rivale sui mari: parliamo di Sleipnir, una nave semi-sommergibile olandese, costruita per operazioni offshore, dotata di due gru gemelle capaci di sollevare insieme fino a 20.000 tonnellate.. La competizione ingegneristica. Sleipnir e Big Carl sono dunque diventate il simbolo della competizione ingegneristica in corso tra macchine del genere. Questa sfida, tuttavia, va oltre i numeri, coinvolgendo anche le gru "normali": rispetto a qualche anno fa, le più moderne non solo sono più forti, ma anche più efficienti dal punto di vista energetico e della sostenibilità. Grazie a sistemi di controllo computerizzati che ottimizzano ogni movimento, infatti, permettono di costruire strutture più sicure e resistenti, riducendo l'impatto ambientale..