Bassetti: “Chi sciopera danneggia i pazienti”. L’Associazione specializzandi vuole denunciarlo all’Ordine
- Postato il 22 novembre 2024
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- Di Genova24
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Genova. Nuova polemica su Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino e da da poco presidente del Consiglio superiore della sanità della Liguria (non ancora istituito ufficialmente dal governatore Marco Bucci). A metterlo nel mirino è nuovamente l’Associazione liberi specializzandi, che mesi fa gli aveva lanciato pesanti accuse poi smentite da altri specializzandi con conseguente querela da parte del professore.
L’associazione annuncia che “avvierà nei prossimi giorni una raccolta firme tra i giovani medici per segnalare all’Ordine dei medici di Genova il professor Matteo Bassetti a seguito delle sue dichiarazioni” in merito allo sciopero dei medici di mercoledì scorso e a proposito della richiesta di “abolire il numero chiuso a medicina ed il test nazionale delle specializzazioni mediche”.
“Oggi, come ogni mattina, si timbra il cartellino – aveva scritto l’infettivologo su Facebook due giorni fa -. Non ho mai scioperato e non sciopero neanche oggi: oltre a non condividerne le ragioni, lo sciopero dei medici danneggia in primis i pazienti. Per un medico scioperare è un ossimoro”.
Secondo l’Associazione liberi specializzandi si tratta di frasi con “diverse scorrettezze deontologiche in merito al rispetto tra i colleghi”. Il sindacato ricorda il diritto di sciopero garantito dalla Costituzione e lo statuto dei lavoratori secondo cui, in riferimento alla “posizione apicale” che Bassetti ha in ospedale, “la condotta datoriale può essere considerata antisindacale laddove il comportamento datoriale sia atto “ad impedire o limitare l’esercizio della libertà sindacale nonché del diritto di sciopero”.
L’Associazione assicura che “migliaia di medici sono pronti a firmare questa formale segnalazione” indirizzata al presidente dell’Ordine di Genova, Alessandro Bonsignore, e per conoscenza al presidente nazionale Filippo Anelli: “Davanti ad una formale richiesta di migliaia di medici, ci auguriamo che l’Ordine dei medici di Genova avvierà una rigorosa istruttoria sulle dichiarazioni di Bassetti e le gravi conseguenza che esse arrecano alla classe medica e soprattutto al servizio sanitario nazionale”.
Sotto accusa, infatti, ci sono anche le sue posizioni a favore dell’abolizione del numero chiuso per la laurea in medicina: “La reintroduzione di una pletora medica sarebbe l’ennesima sciagura, forse la definitiva, per il nostro servizio sanitario nazionale”, conclude l’Als.