Basket, un morto per gli incidenti dopo Rieti-Pistoia: assalto al pullman dei rivali e lancio di sassi fatale
- Postato il 19 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
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Si macchia di sangue il campionato di basket. Un uomo è morto per le conseguenze di una rissa tra “tifosi” delle squadre di Rieti e Pistoia, che si sono affrontate nel pomeriggio di domenica per una gara valevole per la sesta giornata di regular season del torneo di A2. Gli incidenti hanno provocato la scomparsa di uno degli autisti del pullman dei sostenitori toscani, che avevano accompagnato i propri beniamini nella trasferta nella cittadina laziale. A determinarne la morte, un fitto lancio di sassi nel corso di un assalto da parte dei supporter della formazione di casa avvenuto al termine del match.
- Basket, gli scontri durante il match del PalaSojourner
- L'agguato agli ultras di Pistoia sulla Rieti-Terni
- Lancio di sassi, muore il secondo autista del pullman
- La nota di Rieti: "Sgomenti, atto criminale"
Basket, gli scontri durante il match del PalaSojourner
Già nel corso della partita, disputata al PalaSojourner, storico impianto reatino, si erano registrati momenti di tensione che avevano costretto le forze dell’ordine, polizia e carabinieri, a intervenire. Le due tifoserie, tra il secondo e il terzo quarto, avevano provato a venire a contatto. Dalle prime ricostruzioni, pare che il primo spostamento sia stato “tentato” dagli ultras di Pistoia, con l’obiettivo di raggiungere il settore occupato dai rivali di Rieti. Il pronto intervento di poliziotti e militari, oltre che della sicurezza, ha evitato il peggio all’interno del palazzetto, consentendo il regolare svolgimento del match.
L’agguato agli ultras di Pistoia sulla Rieti-Terni
La partita, per quello che conta, si è poi conclusa con la vittoria in trasferta di Pistoia con un rotondo 73-88. Ma i nervi non si sono distesi dopo il 40′. Anzi. I propositi di guerriglia sono proseguiti anche dopo la sfida. Con l’area del palazzetto presidiata in modo massivo dalle forze dell’ordine, l’improvvisato “agguato” da parte dei reatini ai rivali pistoiesi è avvenuto all’altezza di Contigliano, appena fuori città, lungo la superstrada Rieti-Terni. Un gruppo di ultras ha atteso il passaggio dei mezzi che trasportavano i tifosi toscani e lanciato sassi che hanno colpito la parte anteriore del veicolo, quella dove erano sistemati gli autisti.
Lancio di sassi, muore il secondo autista del pullman
Come riportato da fonti locali, uno dei sassi avrebbe mandato in frantumi un finestrino, scatenando il panico all’interno del mezzo. Pochi istanti più tardi, il secondo autista – sistemato al fianco del primo alla guida – potrebbe aver accusato un malore e ha perso conoscenza. L’uomo, poi, ha perso la vita dopo alcuni minuti, nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, coadiuvati da carabinieri, polizia stradale e vigili del fuoco. La vittima non sembra essere stata direttamente colpita da un sasso e potrebbe aver accusato un infarto, anche se le cause effettive della morte saranno accertate attraverso l’autopsia.
La nota di Rieti: “Sgomenti, atto criminale”
La società laziale ha diffuso una nota, firmata dal presidente Roberto Pietropaoli: “Quanto accaduto ci lascia sgomenti. Il pullman che trasportava i tifosi ospiti, sulla strada del rientro, ha subito un atto inqualificabile, in quanto vittima di una sassaiola che ha causato il decesso di un autista del pullman stesso. La Sebastiani si dissocia completamente da quanto accaduto ed esprime il più sincero cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia dell’autista tragicamente scomparso. Si tratta di un un fatto gravissimo sul quale gli inquirenti, dei quali abbiamo piena fiducia, faranno luce. Ci troviamo a parlare di fatti che nulla hanno a che vedere con lo sport, e totalmente distanti dai valori che ogni giorno, come club, cerchiamo di portare avanti”.