Lo sport, si sa, non è solo competizione, ma anche prevenzione e benessere. L'ennesima conferma proviene da uno studio pubblicato su Molecular & Cellular Biomechanics che rivela come la pratica del basket, integrata con l'analisi biomeccanica, possa influenzare positivamente la salute fisica e mentale degli studenti universitari.
Il lavoro, firmato dal ricercatore cinese Wei Wang dell'Hennan Polytechnic Institute (Cina), esplora l'effetto combinato di movimenti ottimizzati e attività fisica sull'organismo e sulla psiche. Usando tecnologie avanzate, come sensori indossabili e sistemi di monitoraggio dei movimenti, sono stati analizzati parametri biomeccanici fondamentali: distribuzione delle forze, attivazione muscolare, cinematica delle articolazioni durante salti, corse e tiri.. L'analisi biomeccanica: dal corpo alla mente
Ma cos'è, in concreto, l'analisi biomeccanica? In questo contesto si tratta dello studio scientifico del movimento del corpo umano durante l'attività sportiva. Attraverso strumenti come sensori e piattaforme di forza, i ricercatori valutano come si muovono le articolazioni, quali muscoli si attivano e come viene distribuito lo sforzo fisico. Queste informazioni permettono di individuare e correggere eventuali inefficienze o sovraccarichi, rendendo i movimenti più fluidi, efficaci e sicuri.
I risultati mostrano che il miglioramento della postura, dell'allineamento corporeo e dell'efficienza dei movimenti non solo potenzia le performance sportive e riduce gli infortuni, ma ha anche un impatto diretto sul benessere psicologico. Maggiore stabilità del corpo e migliore propriocezione favoriscono concentrazione, regolazione emotiva e resilienza allo stress.. Come è avvenuta la valutazione: il test
Attraverso il test psicologico SCL-90 (Symptom Checklist-90), uno strumento clinico composto da 90 domande che valutano la presenza e l'intensità di sintomi psicologici su 9 dimensioni (come ansia, depressione, ossessività e paranoia), il team ha evidenziato un'elevata incidenza di problematiche tra gli studenti, tra cui ansia, depressione, sensibilità interpersonale e ossessioni. Tuttavia l'integrazione di programmi di attività fisica guidati dalla biomeccanica ha mostrato effetti positivi nella riduzione dei sintomi e nell'aumento dell'autoefficacia e del benessere percepito.
Lo studio propone un modello educativo innovativo: inserire nei programmi universitari corsi sportivi basati sulla biomeccanica, in particolare centrati sul basket, per affrontare in modo scientificamente fondato le sfide della salute mentale e fisica degli studenti. Un'integrazione tra corpo e mente che fa bene, dentro e fuori dal campo..