Barbara Spinelli sul Nove: “Meloni su Ventotene? La ringrazio, da quando l’ha nominato molti l’hanno scoperto”

L’attacco contro il Manifesto di Ventotene? Ma io ringrazio la signora Meloni!”. Così Barbara Spinelli ad Accordi&Disaccordi il talk condotto da Luca Sommi sul Nove con la partecipazione di Marco Travaglio e Andrea Scanzi, a proposito della polemica suscitata dalle parole della presidente del Consiglio alla Camera contro il testo del 1941. La giornalista, figlia di Altiero Spinelli – uno degli autori del Manifesto – e Ursula Hirschmann, che quel testo l’ha portato sulla terraferma, oltre il confino a cui Mussolini aveva destinato Spinelli, Colorni e Rossi – ha spiegato: “Da una parte non sono stupita perché non mi aspettavo certo che Meloni apprezzasse un’Europa come quella pensata da Spinelli, che presuppone una specie di rivoluzione, questo sì. E nemmeno pensavo che fosse favorevole a tutta quella parte sullo stato sociale, la giustizia sociale contenuta nel Manifesto. – ha proseguito l’ex europarlamentare – Quello che invece mi ha stupito è la stupidità, cioè la stupidità di una persona che pensavo si preparasse prima di parlare”. Oltretutto, secondo la scrittrice, “Meloni non si è resa conto che ha fatto un enorme piacere a chi la pensa come me, a chi aderisce al manifesto di Ventotene” perché “da quando lei lo ha nominato, tutti parlano di Ventotene come se fosse Topolino. Molti l’hanno scoperto, magari in questo frangente. Quindi, grazie tante signora Meloni”, ha concluso.

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