Bambini: in difesa del pisolino pomeridiano

  • Postato il 22 luglio 2025
  • Di Focus.it
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Un break necessario, per spezzare le lunghe ore di gioco e ricaricarsi, ma allo stesso tempo temuto: passati i 3 anni dei bambini, il pisolino pomeridiano è spesso visto come un ostacolo al sonno notturno, preludio di un addormentamento infinito e di una notte disturbata. Ma è davvero così? No, anzi: una pennichella dopo pranzo aggiunge riposo prezioso al monte ore di sonno totale raccomandato per i bambini in età prescolare. Lo sostiene uno studio in pre-pubblicazione su Research Square.. Pause utili a ricordare. I pisolini nei bambini di età inferiore ai 3 anni sono ritenuti essenziali per il consolidamento dei ricordi e in particolare per l'apprendimento linguistico (per approfondire). In seguito, e fino ai 6 anni, sembrano utili a rafforzare anche altre abilità cognitive diverse dal linguaggio. A un certo punto in questa fascia di età, l'abitudine al sonno diurno si perde, e i bambini si riaddormentano solo a sera. Ma siccome non tutti i bambini perdono i pisolini nello stesso momento, e poiché il passaggio è di solito graduale, quello dell'incoraggiarli o meno al sonno pomeridiano è un dilemma classico di maestre e genitori di bambini della scuola materna.. I tracker non mentono. Un gruppo di scienziati dell'Università di Lione, in Francia, ha monitorato il sonno di 85 bambini dai 2 ai 5 anni di alcuni asili francesi per un tempo medio di 7,8 giorni, con l'aiuto di rilevatori del sonno (sleep tracker) da polso e di questionari compilati dai genitori. Si è così scoperto che un sonnellino di un'ora al pomeriggio era collegato a una perdita media di 13,6 minuti del sonno notturno, e a un ritardo medio di 6,4 minuti rispetto ai tempi soliti di addormentamento notturno. Comunque, e nonostante queste piccole perdite, nei giorni in cui i bambini facevano il pisolino aggiungevano circa 45 minuti di sonno al tempo totale passato a riposare nell'arco delle 24 ore giornaliere.. Un'aggiunta importante. Per Stéphanie Mazza, tra gli autori dello studio: «I genitori non dovrebbero preoccuparsi se il loro bambino ha ancora bisogno di un pisolino prima dei 6 anni. I nostri dati suggeriscono che fare un pisolino aiuta ad aumentare il sonno complessivo, anche se significa andare a letto un po' più tardi. Invece di considerare i pisolini come un elemento di disturbo, dovrebbero essere riconosciuti come una preziosa fonte di riposo, soprattutto quando i bambini sono esposti ad ambienti stimolanti». Secondo l'OMS, i bambini di 3-4 anni di età dovrebbero avere, per ogni 24 ore, 10-13 ore di sonno di buona qualità, inclusi eventuali pisolini..
Autore
Focus.it

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