Baiardo sconfitto in casa dal Celle Varazze, Settecerze: “Troppi punti persi rispetto a quello che abbiamo dimostrato”
- Postato il 21 novembre 2024
- Calcio
- Di Il Vostro Giornale
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Genova. Domenica scorsa, in occasione dell’ottava giornata di Eccellenza, è arrivata una vittoria importante in rimonta per il Celle Varazze, a discapito di un buon Baiardo che, soprattutto nel primo tempo, ha mostrato a tutti le sue ottime qualità: precisione in fase di costruzione dal basso e buona capacità di eludere il pressing avversario.
Purtroppo per i neroverdi questo non è bastato, complice una rimonta firmata Preti e Gnecchi al novantesimo minuto.
A fine partita si è espresso così il vice allenatore dei padroni di casa Settecerze: “Se è stato più merito degli avversari o demerito nostro? Secondo me entrambe le cose, non c’è una che prevale sull’altra. Noi abbiamo cercato di mantenere lo stesso il nostro possesso senza cambiare niente in particolare. Loro hanno alzato il baricentro perché dovevano recuperare la partita ma sicuramente noi potevamo fare qualcosa in più: essere più squadra e continuare con le nostre idee. A mio parere il risultato è causato più da un nostro demerito che da un loro ribaltamento della situazione.”
“La cosa più importante -aggiunge il vice- è rimanere un gruppo unito. Noi lo siamo, io sono sicuro che tutti, dallo staff ai ragazzi, sanno di essere un gruppo forte che deve invertire la tendenza. Abbiamo perso troppi punti nel nostro percorso, per quello che abbiamo fatto. Questo deve essere motivo per tutti i ragazzi e per tutti noi di tirarci fuori da questa situazione, perché abbiamo i mezzi per competere in altre situazioni di classifica.”
“Se è mancata un pò di concentrazione sul finale? Ci è mancata magari per un discorso di atteggiamento, ma anche noi siamo arrivati negli ultimi cinque minuti a calciare in porta e a creare 4-5 occasioni nitide per noi. Questo ci deve far capire che siamo una squadra che sicuramente non può commettere delle sbavature negli ultimi secondi, perché è stata una nostra carenza fino ad adesso e non possiamo permettercelo.”