Bagnaia avvisa Ducati: "Non voglio problemi nel 2026" e Bulega rifiuta i consigli di Pecco. Bezzecchi agguerrito
- Postato il 6 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Con il più classico dei media day è cominciato in Portogallo a Portimao il penultimo week end del Mondiale MotoGP 2025. Senza i due campioni del mondo, uscente ed entrante, gli infortunati cronici Martin e Marc Marquez, e con tutti i titoli assegnati, anche quello di vice campione del mondo ad Alex, la residua attenzione si è concentrata sulla lotta per il 3° posto nella classifica piloti conteso da Bagnaia e Bezzecchi, con Acosta un po’ più staccato. C’è poi grande curiosità per la novità assoluta dell’esordio nella classe regina di Nicolò Bulega alla prima conferenza stampa da pilota MotoGP.
- Bagnaia chiede chiarezza alla Ducati
- Bulega non vuole consigli ma sa che sarà difficile
- Bezzecchi: "Obiettivo 3° posto"
Bagnaia chiede chiarezza alla Ducati
Corre per il terzo posto, classifica piloti alla mano. Si sarebbe atteso qualcosa di più dal momento che negli ultimi tre anni ha sempre vinto tanto e lottato per il titolo, vinto peraltro due volte e sfiorato per 13 miseri punti lo scorso anno. Bagnaia è concentrato a Portimao per chiudere bene la stagione e guardare con ottimismo al 2026. Pecco però mette dei paletti: “E’ stato un anno che mi ha messo veramente in difficoltà sotto più di un punto di vista e mi auguro vivamente che il prossimo anno non ci sia neanche un terzo dei problemi che ho avuto quest’anno, quindi speriamo che funzioni tutto bene”.
Bulega non vuole consigli ma sa che sarà difficile
A Portimao e poi a Valencia ci sarà Nicolo Bulega sulla Ducati orfana di Marc Marquez. Il pilota emiliano è all’esordio assoluto in MotoGP. E’ lo stesso Bagnaia a sottolineare che il vice campione della Superbike, che lui conosce bene sin da ragazzini, non vuole consigli, almeno per ora: “Nicolò è uno che preferisce fare per conto suo alla fine. Io sono a disposizione però: qualsiasi cosa mi chiederà, lo accontenterò per come posso, poi sono sicuro che a fine weekend andrà bene e sarà abbastanza avanti”.
Rilassato fuori, emozionato dentro. Bulega porta con se una bella storia di chi, promessa del motociclismo era stato rigettato dal Motomondiale, rischiava di perdersi ed invece ha avuto l’umiltà di andare prima in Supersport e poi in Superbike a rimettersi in discussione. La wild card in MotoGP è un premio ma anche, chissà, un punto di ripartenza, l’ennesimo: “E pensare che l’idea del ritorno l’avevo abbandonata – ha detto a Sky -. Poi la Sbk mi ha ridato tanto e quando Toprak (Razgatlioglu, ndr) si è impuntato per andare in MotoGP mi è venuta voglia pure a me”.
Tante saranno le difficoltà di adattamento dalla Sbk alla MotoGP: “Le gomme sono diverse, c’è l’abbassatore che cambiano tutto, in percorrenza e in frenata, da mettere e togliere, bisogna pensare molto e non sarà facile. Devo cercare di avvicinarmi agli altri turno dopo turno e fare esperienza”.
Bezzecchi: “Obiettivo 3° posto”
“Il terzo posto è impostante ma non è un’ossessione”. Marco Bezzecchi ripete il mantra della vigilia del week end di Portimao. La lotta “fratricida” con Bagnaia per il podio iridato stimola lui e l’Aprilia che più di una volta quest’anno ha spezzato il dominio Ducati e vorrebbe farlo anche evitando un podio tutto made in Borgo Panigale conquistando un gradino born to Noale.
“Fino a un po’ di tempo fa era una cosa a cui si poteva guardare da lontano – specifica il Bez – ma adesso possiamo conquistarlo, non sarà semplice ma ci dobbiamo provare. Stiamo lavorando bene, al di là della Malesia dove abbiamo avuto una battuta d’arresto, qui dovremmo tornare competitivi, anche a Valencia. Questa è una pista unica, in cui i piccoli dettagli fanno la differenza, sarà importante trovare il setting della moto il prima possibile”.