Attacco dell'Iran contro Israele, lanciati 200 missili. Terroristi in azione nella metropolitana leggera di Jaffa, 8 morti

  • Postato il 1 ottobre 2024
  • Di Agi.it
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Attacco dell'Iran contro Israele, lanciati 200 missili. Terroristi in azione nella metropolitana leggera di Jaffa, 8 morti

AGI - Israele sotto attacco. Almeno 200 missili sono stati lanciati dall'Iran. In quasi tutte le zone del Paese sono scattate le sirene d'allarme e forti esplosioni sono state avvertite a Gerusalemme e Tel Aviv. Ci sono stati anche due attacchi armati: uno nella metropolitana leggera di Jaffa, che ha causato almeno 8 morti, l'altro in un centro commerciale a Tel Aviv. I due terroristi che hanno compiuto l'attacco sono stati "neutralizzati", aggiunge la polizia. A Gerusalemme è stata convocata in un bunker la riunione del Gabinetto israeliano di sicurezza. 

 

 

Le Forze armate israeliane hanno lanciato un appello alla popolazione. "Vi chiediamo di rimanere in un'area protetta fino a nuovo avviso", ha affermato l'esercito in una nota. Sono stati segnalati molteplici siti di impatto di schegge o razzi a Tel Aviv, vicino al Mar Morto, nel sud e nella regione di Sharon. Non sono stati segnalati feriti, sebbene a tutti gli israeliani sia stato ordinato di mettersi al riparo. Dopo meno di un'ora il contrordine con il comando del fronte interno dell'esercito israeliano che ha autorizzato gli israeliani ad uscire dai rifugi.  L'autorita' aeroportuale israeliana ha annunciato che lo spazio aereo del Paese è stato riaperto. 

 

Le autorità israeliane - ha detto Daniel Hagari, portavoce militare israeliano poco prima delle 20 (ore italiane) - non segnalano "ulteriori minacce aeree dall'Iran", il bombardamento è terminato. Molti dei missili sono stati abbattuti dalla difesa aerea israeliana, mentre alcuni sono caduti nel centro e nel sud di Israele. 

 

L'Iran: se Israele risponde attaccheremo ancora

Le Guardie della Rivoluzione iraniane hanno minacciato di effettuare "attacchi demolitori" se Israele risponderà all'attacco missilistico lanciato dalla Repubblica islamica. "Se il regime sionista reagisce alle operazioni iraniane, dovrà affrontare attacchi demolitori", hanno dichiarato le Guardie della Rivoluzione, l'esercito d'elite iraniano, in una dichiarazione riportata dall'agenzia di stampa Fars.

 

Le Guardie della Rivoluzione iraniane hanno anche dichiarato che l'attacco missilistico è una risposta all'uccisione del capo di Hezbollah Hassan Nasrallah, avvenuta la settimana scorsa, e a quella del leader di Hamas. "In risposta al martirio di (leader di Hamas) Ismail Haniyeh, Hassan Nasrallah e (comandante delle Guardie) Nilforoshan, abbiamo preso di mira il cuore dei territori occupati (Israele)".

 

Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha salutato l'attacco missilistico contro Israele come una "risposta decisiva" a quella che ha definito "aggressione" israeliana. "In conformità con i diritti legittimi e con l'obiettivo di (stabilire) la pace e la sicurezza in Iran e nella regione, è stata data una risposta decisiva all'aggressione del regime sionista", ha scritto Pezeshkian su X. 

 

 

II portavoce dell'Idf, "l'attacco di oggi avrà delle conseguenze"

Il portavoce militare israeliano ha commentato quello che Israele definisce il "grave attacco" a Israele da parte dell'Iran oggi. Daniel Hagari, portavoce delle Forze di difesa israeliane (IDF), ha promesso che l'attacco "avra' delle conseguenze". Ha aggiunto che il Paese rimane in stato di massima allerta. Dello stesso avviso il ministro delle Finanze israeliano di estrema destra, Bezalel Smotrich, che sui social media scrive: "Come Gaza, Hezbollah e lo stato del Libano, l'Iran si pentira' di questo momento".

 

L'ordine di Biden, "intercettare i missili contro Israele"

 Il presidente americano, Joe Biden, ha dato indicazione all'esercito degli Stati Uniti di "aiutare Israele nella difesa e abbattere i missili che puntano verso Israele". Lo ha fatto sapere la Casa Bianca. Biden e la vicepresidente Kamala Harris, candidata democratica alle elezioni presidenziali statunitensi del mese prossimo, stanno entrambi monitorando l'attacco dell'Iran a Israele dalla sala operativa della Casa Bianca, ha affermato la Casa Bianca in un comunicato. 

 

Il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan ha detto che alcuni missili iraniani sono stati abbattuti dalle navi della Marina Usa. Sullivan ha anche dichiarato che, sebbene gli Stati Uniti stiano ancora valutando la situazione, non sono a conoscenza di danni agli aerei o di altri danni strategici. "Questo attacco sembra essere stato sconfitto e inefficace", ha detto. "Ci consulteremo con gli israeliani sui prossimi passi in termini di risposta". "Non abbiamo iniziato ad avviare un'evacuazione di emergenza non combattente e non abbiamo alcuna intenzione di farlo in questo momento", ha aggiunto Sullivan. "Questa è una significativa escalation da parte dell'Iran". 

 

Il portavoce degli Houthi, Mohammed Abdulsalam, intanto, "saluta" l'Iran per l'attacco missilistico. "Scoraggiare l'entità sionista e affrontarla è l'unico modo per tenerla sotto controllo e impedirle di intensificare il suo crimine barbaro contro il popolo libanese e palestinese e il resto della regione", ha affermato Abdulsalam in un post sui social media.

 

Morto un uomo a Gerico

Un residente di Gaza è rimasto ucciso nella citta' di Gerico, a seguito dell'attacco iraniano. Lo ha affermato il governatore di Gerico. "Un lavoratore palestinese a Gerico è stato ucciso per i pezzi di un razzo che lo hanno colpito", ha detto Hussein Hamayel, all'agenzia di stampa AFP. La Protezione civile palestinese ha identificato l'uomo come Sameh Khader al-Asali, 38 anni.

 

Meloni ha convocato un vertice a Palazzo Chigi

Dopo gli attacchi dell'Iran a Israele il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha convocato un vertice a palazzo Chigi "per discutere la situazione e valutare le misure necessarie. Alla riunione - viene precisato in una nota - hanno partecipato il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani in collegamento da remoto, il Ministro della Difesa Guido Crosetto, il Sottosegretario Alfredo Mantovano, autorità delegata per i servizi di sicurezza, i vertici dei servizi segreti, il Consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio e, in collegamento, l'Ambasciatore d'Italia in Israele, Luca Ferrari". 

 

Il Governo italiano, "nel condannare l'attacco iraniano a Israele, esprime profonda preoccupazione per gli sviluppi in corso e lancia un appello alla responsabilità di tutti gli attori regionali, chiedendo di evitare ulteriori escalation. L'Italia - prosegue la nota - continuera' a impegnarsi per una soluzione diplomatica, anche in qualita' di presidente di turno del G7, per la stabilizzazione del confine israelo-libanese attraverso la piena applicazione della risoluzione 1701. In questo quadro, l'Italia invita il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a prendere in considerazione un rafforzamento del mandato della missione Unifil al fine di assicurare la sicurezza del confine tra Israele e Libano in attuazione delle vigenti risoluzioni dell'ONU".  "E' urgente giungere ad un accordo per un cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi in linea con la risoluzione 2735", fa sapere Palazzo Chigi.

 

"Nell'immediato, il Governo è impegnato nella messa in sicurezza dei cittadini italiani e dei militari del contingente UNIFIL. Il tavolo di Governo è stato convocato in forma permanente per monitorare costantemente l'evolversi della situazione e adottare tempestivamente le misure necessarie", conclude la nota.

 

 

 

 

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Autore
Agi.it

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