Atp Finals, ora un capolavoro contro Alcaraz: cosa serve a Musetti per qualificarsi alle semifinali e mantenere vivo il sogno di Sinner | Gli scenari

  • Postato il 12 novembre 2025
  • Tennis
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 3 Visualizzazioni

Per conquistare un posto in semifinale e per giocare un ruolo nella corsa al numero 1 del mondo a fine stagione. È il significato che si porta dietro la vittoria di Lorenzo Musetti contro Alex De Minaur. La sua prima volta alle Atp Finals. Uno dei successi più belli della carriera, arrivato ribaltando un finale che sembrava già scritto, con cuore, talento e mentalità. Adesso ogni scenario è aperto nel Gruppo Connors. Anche l’eliminazione di Carlos Alcaraz. Ma cosa deve fare Musetti per continuare il suo percorso a Torino?

Atp Finals, la situazione dei gironi: classifica e risultati
Il montepremi da record del torneo
Le schede degli 8 tennisti presenti a Torino

Tutto passa obbligatoriamente da una vittoria contro lo spagnolo nel match che andrà in scena giovedì. In caso di sconfitta, con qualsiasi risultato, l’azzurro è fuori. Se Musetti dovesse compiere l’impresa andrebbe guardato anche l’esito dell’altra sfida che metterà di fronte De Minaur contro Taylor Fritz. In caso di successo dell’australiano, il carrarino sarebbe in semifinale battendo Alcaraz con qualsiasi risultato (Musetti primo nel girone, il murciano secondo). Se invece a vincere dovesse essere lo statunitense, allora l’azzurro sarebbe obbligato a battere Alcaraz due set a zero (Fritz sarebbe primo, Musetti secondo, lo spagnolo eliminato). Insomma, con Fritz vincente, solo battere il murciano non basterebbe.

Il prossimo appuntamento tra Musetti e Alcaraz non è però solamente un crocevia fondamentale sulla strada del carrarino in queste Atp Finals, ma interessa da vicino anche Jannik Sinner. Una vittoria di Musetti terrebbe in piedi il sogno dell’altoatesino di chiudere il 2025 in vetta al ranking mondiale. Allo spagnolo infatti manca solo un successo per avere la certezza di concludere la stagione al numero uno del mondo. Alcaraz in questo momento è a quota 11.450 punti, Sinner vincendo il torneo da imbattuto può arrivare a un massimo di 11.500. Musetti quindi è chiamato anche a dare una mano a Sinner, ricambiando il favore che lo stesso Sinner aveva fatto al carrarino (ininfluente, alla fine, ai fini della qualificazione alle Finals) battendo Felix Auger-Aliassime nella recente finale del Masters 1000 di Parigi.

Contro Alcaraz servirà un’altra impresa a Musetti. Servirà alzare ancora il livello. Sulla carta le chance non sono molte, ma ci sono. L’azzurro deve giocare una partita perfetta con la speranza che lo spagnolo non si presenti al cento per cento. Variare tanto il proprio gioco per non dare punti di riferimento, aggredire in risposta sulla seconda di servizio, non concedere tranquillità allo spagnolo. Il tutto si deve poi appoggiare su percentuali alte alla battuta. La spinta emotiva che promette l’Inalpi Arena di Torino può rivelarsi infine un fattore determinante, soprattutto se si dovesse entrare in battaglia punto su punto. Una grande incognita sarà la condizione fisica di Musetti dopo settimane di forcing, e dopo quasi tre ore di partita contro De Minaur.

Sulle difficoltà di Musetti gravano anche i precedenti. Alcaraz infatti è avanti 6-1, con l’unica vittoria dell’azzurro nel 2022, in finale ad Amburgo. Tre i precedenti in questa stagione. Tutti sulla terra rossa, tutti andati allo spagnolo: finale a Montecarlo e semifinali agli Internazionali d’Italia e Roland Garros. Sul cemento invece i precedenti sono due, a Pechino nel 2023 e a Miami nel 2024. In entrambi i casi Alcaraz ha prevalso in maniera netta, rispettivamente 6-2 6-2 e 6-3 6-3. Era però un altro Musetti e soprattutto si giocava outdoor. I conti adesso verranno tirati giovedì sera. E chissà che l’azzurro, davanti al proprio pubblico, non voglia regalare un altro capolavoro. Per sé stesso e per Sinner.

L'articolo Atp Finals, ora un capolavoro contro Alcaraz: cosa serve a Musetti per qualificarsi alle semifinali e mantenere vivo il sogno di Sinner | Gli scenari proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti