Atalanta: Scamacca torna in gol dopo 455 giorni, finisce un incubo, cancellato Lookman, messaggio a Gattuso
- Postato il 24 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Era il 26 maggio del 2024 – 455 giorni per i calendari, una vita intera per lui – che Gianluca Scamacca non segnava in serie A. Ci è riuscito oggi a Bergamo in Atalanta-Pisa, realizzando la rete dell’1-1 a inizio ripresa dopo l’autogol di Hien del primo tempo.
- L'ultimo gol di Scamacca in A
- Gli infortuni di Scamacca
- Il gol in amichevole col Lipsia
- La rete al Pisa, brivido Var
L’ultimo gol di Scamacca in A
Curioso che l’ultima volta del bomber era stata contro Juric, nella partita del maggio del 2024 contro il Torino allenato all’epoca dall’attuale tecnico della Dea. Finisce un incubo per l’attaccante che è stato martoriato dagli infortuni in questi anni.
Gli infortuni di Scamacca
Un vero calvario per il bomber: prima la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro nell’agosto 2024, operata a febbraio 2025, che ha comportato un lungo stop di circa sei mesi. Poco dopo il rientro in campo, Scamacca ha subito un altro grave infortunio, una lesione della giunzione muscolo-tendinea del retto femorale destro, che ha richiesto un ulteriore intervento chirurgico nel febbraio 2025.
Il gol in amichevole col Lipsia
Il centravanti dell’Atalanta ha fatto il suo rientro questa estate, in occasione dell’amichevole contro il Lipsia, ed è andato a segno subito dopo il suo ingresso dalla panchina, dando il La alla rimonta vittoriosa della squadra di Juric.
La rete al Pisa, brivido Var
Oggi, con la Dea sotto di un gol col Pisa, la rete di Scamacca è arrivata al 50′. Pasalic serve Scamacca in area di rigore, l’attaccante si gira e con il destro fa partire una conclusione a giro che si infila alla sinistra di Semper. Brividi per un check per un possibile fuorigioco ma Ghersini al Var e Doveri all’Avar danno l’ok, gol regolare e beffa evitata. Poco dopo Scamacca ha colpito anche una traversa prima di lasciare il campo al 72′ (prendendola male).
Ora gli obiettivi sono chiari: riprendersi il posto da titolare in attacco, cosa più semplice visto il caso Lookman mentre Retegui è stato ceduto, e convincere Gattuso a convocarlo e a dargli fiducia. A settembre ci saranno infatti già le prime gare di ritorno del girone di qualificazione, contro Estonia e Israele. Ringhio non aspettava altro che un segnale.