Atalanta, Palladino è avvelenato, che bordate a Var e arbitro dopo il ko di Verona

  • Postato il 7 dicembre 2025
  • Di Virgilio.it
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Dopo le tre vittorie consecutive contro Eintracht Francoforte, Fiorentina e Genoa, l’Atalanta si ferma nella sfida esterna contro il Verona. Seconda sconfitta per Palladino da quando è sulla panchina dei bergamaschi, dopo quella all’esordio contro il Napoli. Se quella al Maradona non ha fornito nessun alibi all’Atalanta, con la squadra di Conte che ha surclassato in tutto gli avversari, non si può dire lo stesso nella sfida contro il Verona. Il caos arbitrale l’ha fatta da padrone, anche nel post partita con lo sfogo di Palladino.

L’episodio che ha fatto infuriare Palladino

Palladino non giustifica i suoi per un primo tempo che ha definito “inspiegabile. Non faccio polemica, abbiamo fatto un primo tempo brutto, una prestazione brutta per cui mi assumo la responsabilità, siamo stati mosci”. Ma si scaglia anche contro la squadra arbitrale per quanto successo al 71′. Con il risultato sul 2-0 per il Verona, i bergamaschi reclamano un rigore per un tocco di mano in area di Bella-Kotchap, che sembra abbastanza evidente. Ma non per il direttore di gara Mariani e per gli addetti al Var a Lissone. Nell’azione successiva, il Verona riparte e segna la rete del 3-0 chiudendo la partita.

“Sembra che il Var ci stia complicando la vita”

Un episodio che ha fatto scattare l’ira di Palladino: “Questa volta ciò che è successo sull’episodio è evidente: si vede dalle immagini che il tocco c’è, è troppo palese”. Ai microfoni di Sky Sport ha spiegato come l’arbitro sia andato dal capitano De Roon per dirgli che ricontrollando tutte le immagini, anche la Ref Cam,il pallone non viene toccato e non cambia mai direzione”. Palladino prosegue: “Sbagliare è umano, ma basta vedere che il tocco c’è, poi magari la palla non cambia direzione. Però cambia il risultato, perché avremmo potuto andare sul 2-1 e non sarebbe arrivato il 3-0. Il Var deve semplificare, invece sembra che ci stiamo complicando la vita. Poco dopo, al 78′, è ancora Bella-Kotchap a deviare un tiro di Scamacca con il braccio: stavolta il Var richiama Mariani che concede il penalty. L’ex West Ham segna, ma ormai è troppo tardi.

Palladino non dà alibi: “Partita inaccettabile”

Comunque Palladino non vuole trovare alibi per la sua squadra dopo una sconfitta del genere: “Io sono il capo di questa squadra e non posso accettare questa sconfitta, ci dev’essere una mentalità vincente in questo gruppo, non da perdente”. Nonostante il lungo possesso palla, specialmente nel primo tepo, l’Atalanta non è risuscita a fare male al Verona, che nella prima frazione ha letto bene la sfida colpendo di rimessa e portandosi sul doppio vantaggio.Queste partite non sono accettabili. Non ci sta perdere sotto il profilo dell’atteggiamento. abbiamo sbagliato a capire la partita, non siamo stati in grado di calarci e adattarci al tipo di partita che doveva essere. Non deve più succedere, abbiamo reagito in ritardo. Non è il risultato che volevamo, chiediamo scusa ai nostri tifosi“.

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Virgilio.it

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