Atalanta-Inter, l'arbitro scontenta tutti. Il dubbio di Inzaghi, Gasperini è una furia: "Partita rovinata"
- Postato il 17 marzo 2025
- Di Virgilio.it
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Lo scatto scudetto dell’Inter. Più 3 sul Napoli, +6 sull’Atalanta: il blitz al Gewiss consente alla squadra di Inzaghi di dare a una spallata al campionato a nove giornate dalla fine. A tenere banco, però, non è solo la corsa al tricolore: la direzione di gara di Massa, infatti, non ha soddisfatto nessuno. Soprattutto Gasperini, che ha attaccato ferocemente l’arbitro per l’espulsione di Ederson.
- Atalanta-Inter, tutti contro Massa: il dubbio di Inzaghi
- Gasperini è una furia: che attacco all'arbitro
- Non è ancora finita per lo scudetto
Atalanta-Inter, tutti contro Massa: il dubbio di Inzaghi
Inzaghi è ovviamente soddisfatto della prova della sua squadra, sempre più prima in classifica. Ma è l’arbitraggio di Massa ad aver sollevato più di un dubbio, e non solo in casa Atalanta per il rosso a Ederson. Lo lascia chiaramente intendere l’allenatore emiliano quando ai microfoni di Dazn dice: “Avremmo potuto chiudere la partita già nel primo tempo e c’è stato il gol annullato a Lautaro, che probabilmente era regolare. Con questo spirito possiamo fare cose importanti”.
Sul triplete polemizza con i salotti televisivi che vedono l’Inter tagliata fuori: “Ascolto e sento quello che si dice, sappiamo tutti cos’è lo sport, sappiamo cosa stiamo facendo, vogliamo giocare il maggior numero possibile di partite. L’infortunio di Dumfries? Ha avuto un indolenzimento, sarà da valutare. Sembrava abbastanza tranquillo”.
Gasperini è una furia: che attacco all’arbitro
Al minuto 81 l’Atalanta è rimasta in dieci uomini per il doppio giallo che Massa ha mostrato all’indirizzo di Ederson, a cui è stato fatale un applauso di troppo. Lo stesso Gasperini è stato poi espulso per proteste. “L’arbitro ha rovinato il finale di partita ed è stato un peccato per tutti: non era il caso di arrivare a questo”.
E continua: “Era una partita che si poteva ancora giocare, mancavano 20 minuti considerando il lungo recupero, che potevano essere avvincenti”. Il tecnico di Gruglisco giudica “assolutamente esagerata l’espulsione, perché c’erano altri episodi da giallo, ad esempio su Bellanova. Ederson è un giocatore corretto, è vero che ha sbagliato sull’applauso, ma si vedono e si sentono cose molte peggiori di un applausino su cui si sorvola. Non doveva essere espulso, la partita è scaduta. È stato brutto e penalizzante per il pubblico, per le due squadre, per il calcio”.
Non è ancora finita per lo scudetto
L’Inter è ormai una vera e propria maledizione per Gasperini, un tabù che non riesce a sfatare. Ma l’allenatore della Dea non si arrende per la corsa scudetto, anche se la vetta dista ora 6 punti.
“Peccato: la partita aveva ancora tanto da dire, assurdo. Mancano 9 partite e dobbiamo ritrovare la forza di giocare al meglio”. Ma poi chiarisce: “Noi da questa partita non usciamo ridimensionati, abbiamo giocato con coraggio contro una delle più forte di Europa. L’Atalanta deve essere molto orgogliosa”.