Arriva il primo videogioco generato dall’IA
- Postato il 20 novembre 2024
- Di Focus.it
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Si chiama Oasis, ma non ha nulla a che vedere né con il deserto né con la celebre band britannica. Parliamo di un nuovo videogame, disponibile gratuitamente online e contraddistinto da una caratteristica unica: è il primo videogioco generato dall'IA in completa autonomia. Nello specifico, dalla startup Decart. La sua peculiarità? Ogni dettaglio – dal paesaggio alle possibili azioni a disposizione dei giocatori – viene generato in tempo reale dall'algoritmo, rendendo l'esperienza imprevedibile e, a tratti, surreale.. Un mondo in evoluzione. Ispirato al noto titolo Minecraft, Oasis appartiene a una categoria di giochi detti "sandbox", un genere che offre al giocatore grande libertà di esplorazione e creatività, senza rigidi obiettivi predefiniti. Si può, dunque, iniziare a esplorare un mondo 3D fatto di blocchi, raccogliere risorse e costruire oggetti.. Tuttavia, ciò che lo distingue dal suo più noto gemello è il modo in cui l'ambiente muta dinamicamente in risposta alle azioni dei giocatori. All'inizio è possibile scegliere se partire da uno scenario predefinito oppure se caricare un'immagine al fine di consentire la creazione di un ambiente personalizzato. Da lì in poi, ogni passo modifica e influenza il mondo circostante, grazie a un motore basato su milioni di ore di gameplay analizzate dall'Intelligenza Artificiale.. I limiti e le stranezze. Come spesso accade con le tecnologie sperimentali, Oasis presenta delle situazioni irrisolte che conferiscono contorni bizzarri all'esperienza di gioco. Per esempio, può capitare che gli oggetti compaiano casualmente nell'inventario senza una logica apparente, che i paesaggi cambino forma mentre ci si muove al loro interno e che l'intero mondo sembri privo di una coerenza spaziale e temporale. Come se si stesse vivendo un sogno lucido.. Per un videogame basato sulla costruzione di strutture permanenti, questa assenza di "stabilità" può risultare alienante, soprattutto per chi cerca un'esperienza più tradizionale. Nonostante ciò, il gioco offre una piccola finestra sugli indirizzi che potrebbero caratterizzare il mondo del gaming nel prossimo futuro.. Verso nuovi orizzonti. Gli sviluppatori di Oasis, in effetti, vedono questo progetto come un primo passo verso mondi interattivi sempre più complessi, certi che l'intero settore sarà rivoluzionato negli anni a venire proprio dall'introduzione dell'IA. Grazie a essa, infatti, si potranno generare contenuti customizzati in base alle preferenze degli utenti e introdurre nuove modalità di interazione, come comandi vocali o testuali per modificare l'azione in tempo reale.. Resta da vedere se gli appassionati accoglieranno con entusiasmo questa novità o se continueranno a preferire videogiochi progettati da menti umane. Nel frattempo, Oasis è disponibile per chi vuole provarlo: occorre solo armarsi di un po' di calma e pazientare in una breve "coda virtuale" prima di potersi tuffare in un'esperienza decisamente unica..