Arrestato l’uomo che ha incendiato un’abitazione del centro storico di Lamezia

  • Postato il 11 dicembre 2025
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Il Quotidiano del Sud
Arrestato l’uomo che ha incendiato un’abitazione del centro storico di Lamezia

Arrestato il 48enne di nazionalità marocchina, conosciuto in città come “lupo nero”, che ha incendiato un’abitazione nel centro storico di Lamezia Terme. Era rientrato da un Cpr


LAMEZIA TERME – Si barrica in casa all’arrivo della Polizia e gli mette fuoco. Il tutto dopo aver lanciato oggetti dalla finestra dell’abitazione. Ora, dopo la convalida del fermo, è finito in carcere. Protagonista un 48enne marocchino, conosciuto in città con l’appellativo di “lupo nero” per i suoi trascorsi. A ottobre scorso, infatti, era stato allontanato da Lamezia – su disposizione del questore – e trasferito al Cpr (Centro di permanenza per i rimpatri) di Brindisi ma dopo la visita medica è stato dimesso ed è tornato in città. Fermato dalla polizia nella notte tra l’8 e il 9 dicembre, fermo convalidato e custodia cautelare in carcere per il 48enne, resosi protagonista di un incendio di una abitazione nel quartiere Timpone.

I FATTI

I poliziotti del commissariato sono infatti intervenuti nel centro storico di Lamezia, quartiere Timpone, a seguito della segnalazione di una persona intenta a lanciare oggetti dalla propria abitazione. L’uomo, alla vista della Polizia, si è chiuso in casa e, utilizzando materiale infiammabile, ha provocato un incendio di grosse dimensioni all’edificio destinato ad uso abitativo. Le fiamme si sono sviluppate rapidamente, divampando in prossimità di abitazioni civili. Inoltre hanno generato un serio pericolo per la pubblica incolumità anche per la presenza, all’interno dell’abitazione, di bombole per il gas propano, con conseguente allarme e timore tra i residenti, soprattutto anziani, del rione “Judeca”.

Da qui si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco che sono riusciti a domare l’incendio; mentre i poliziotti hanno messo in sicurezza la zona, anche al fine di fare evacuare i residenti. Contestualmente, gli agenti sono riusciti a fermare l’autore dell’incendio, il cittadino marocchino di 48 anni, già noto alle Forze dell’Ordine per numerosi episodi di disturbo e per comportamenti che hanno più volte destato allarme sociale considerato il rigetto del permesso di soggiorno e dopo che già nel mese di ottobre scorso lo avevano reso destinatario di un provvedimento di trattenimento emesso dal questore della Provincia di Catanzaro Giuseppe Linares.

LE DIMISSIONI DAL CPR

Tuttavia, lo scorso 2 dicembre, il 48enne, a seguito di visita medica, era dimesso dal Cpr di Brindisi considerato che il suo quadro clinico era risultato incompatibile con il regime di trattenimento in comunità ristretta. Rientrato sul territorio lametino, la Polizia di Stato lo ha arrestato in flagranza di reato per incendio doloso aggravato, oltre che per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale. Lo stesso, a seguito della convalida dell’arresto su richiesta della Procura della Repubblica di Lamezia Terme, questa volta è finito in carcere.

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