Area di crisi complessa nel savonese, prorogati i termini del bando per la creazione d’impresa
- Postato il 31 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Regione. Ulteriori tre mesi per presentare domanda al bando regionale dedicato alla creazione d’impresa nell’Area di Crisi Industriale Complessa del Savonese. È quanto stabilito da Regione Liguria attraverso il decreto dirigenziale di proroga della scadenza dei termini al 31 ottobre. La misura, rientrante nell’azione 1.3.3 del PR Fesr 2021-2027, è orientata a sostenere la nascita di nuove attività produttive nei 21 comuni savonesi riconosciuti a livello nazionale all’interno dell’Area di Crisi Industriale Complessa. Nello specifico: Altare, Bardineto, Bormida, Cairo Montenotte, Calizzano, Carcare, Cengio, Cosseria, Dego, Giusvalla, Mallare, Millesimo, Murialdo, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Quiliano, Roccavignale, Vado Ligure e Villanova d’Albenga.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% dell’investimento ammesso, per un importo massimo che può raggiungere i 50 mila euro. Nel caso in cui le nuove imprese fossero tra le attività riconosciute all’interno dell’accordo di programma sottoscritto ad agosto 2023 (manifatturiere, industriali o legate al trattamento e smaltimento dei rifiuti) l’importo concedibile può raggiungere i 130 mila euro.
“La Valbormida, e più in generale il Savonese, ha storicamente mostrato una certa vitalità industriale, confermata anche dagli ottimi risultati ottenuti con i bandi regionali e di Invitalia, che fanno di questo territorio l’area, tra quelle riconosciute all’interno del percorso di incentivazione nazionale, più performante d’Italia – sottolineano l’assessore regionale alle Aree di Crisi Complessa Paolo Ripamonti e il consigliere delegato allo Sviluppo economico, all’Industria e alla Programmazione Fesr Alessio Piana -. Con questa proroga intendiamo concedere ulteriore tempo a chi ha manifestato interesse, affinché possa trasformarlo in progetti concreti di sviluppo e nuova occupazione”.
Gli interessati possono presentare domanda di contributo fino al 31 ottobre, accedendo al sistema “Bandi On Line” di Filse.