Appendino e la lite a porte chiuse con Conte e Taverna: il retroscena
- Postato il 19 ottobre 2025
- Politica
- Di Libero Quotidiano
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Appendino e la lite a porte chiuse con Conte e Taverna: il retroscena
Il Consiglio nazionale del Movimento 5 Stelle, durato oltre sette ore, si è trasformato in un "processo" alla ribelle Chiara Appendino, accusata di aver chiesto una "postura diversa" e "non così appiattita sul Pd" dopo le sconfitte alle regionali. La riunione, non trasmessa in streaming come il Movimento predicava agli esordi, ha visto interventi duri dei venti membri del parlamentino, passati da critiche affettuose a accuse di tradimento in un momento critico, a un mese dalle elezioni in Campania.
Giuseppe Conte, come riporta Repubblica in un retroscena sulla resa dei conti grillina, ha formulato il capo d’imputazione più grave: "Chiara io rispetto la tua posizione, e mi batterò sempre affinché tu la possa esprimere liberamente, ma mi spieghi che vuol dire avere una postura diversa? Ti sei dimenticata delle manifestazioni che abbiamo fatto contro il riarmo europeo a Strasburgo e all’Aja, del fatto che siamo stati noi a trascinare il Pd su Gaza? Non capisci che così fai un danno enorme al Movimento e soprattutto a Roberto Fico?".Appendino, isolata senza "appendiniani" nei gruppi dirigenti, ha trovato solo il sostegno del deputato Antonino Iaria. La sua richiesta di un ritorno alle origini "antisistema" del Movimento, lamentando che "sembra che ci siamo normalizzati", ha ricevuto una risposta beffarda da Conte: "Senti Chiara, tu sei stata sindaca di Torino, io ho fatto il presidente del Consiglio, facciamo ridere se torniamo quelli antisistema. Piuttosto siamo e possiamo essere ancora di più una forza di cambiamento, ma per cambiare devi poter incidere".
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I pragmatici, come i capigruppo, hanno ricordato: "In Toscana abbiamo fatto firmare a Giani i nostri 23 punti, che spostano completamente l’asse politico della Regione. E alla fine saremo in giunta con due assessori per controllare che avvenga". Un anonimo ha paragonato Appendino a Pina Picierno, definendola "la Pina Picierno dei Cinque stelle", un anatema per il Movimento.Sul tema della democrazia interna, Paola Taverna ha ribattuto: "Chiara, ma di cosa stai parlando? Quando c’erano Grillo e Casaleggio ti arrivava una mail dallo staff ed eri fuori. E nemmeno ti dicevano perché". Ora, con Appendino dimissionaria e il rinnovo delle cariche imminente, a via di Campo Marzio si teme che la vera sfida della ribelle sia posticipata al 2027, dopo le Politiche, puntando su un’eventuale debolezza di Conte...
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