Anziana sfrattata a Borghetto lancia un appello: “Ho 82 anni e non trovo una casa”
- Postato il 17 ottobre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Borghetto Santo Spirito. Essere sfrattata di casa ormai anziana, pur avendo sempre pagato l’affitto, e rischiare di trovarsi senza un tetto sopra la testa a 82 anni. E’ quanto sta accadendo a Lucia Opalio, residente a Borghetto: la donna sta per essere sfrattata dall’alloggio in cui vive da anni e, nonostante le ricerche e i tentativi di ottenere un aiuto, non è riuscita finora a trovare una nuova casa in affitto.
Lucia, spiegano i vicini che hanno segnalato la sua situazione, non è morosa e ha sempre pagato regolarmente l’affitto. L’anziana è stata sfrattata di casa perché l’immobile, in passato di sua proprietà, oggi appartiene a un nuovo proprietario. E a nulla è valsa l’offerta di Lucia di alzare l’affitto di altri 150 euro al mese pur di rimanere nella “sua” casa ed evitare di affrontare, alla sua età, un cambio di vita tanto importante.
La signora, che vive sola e che proprio ieri ha scoperto anche della malattia del suo cane Ulisse (un tumore al fegato), racconta di aver contattato quattordici agenzie immobiliari senza riuscire a trovare un alloggio disponibile: “Appena sentono che cerchi un affitto residenziale ti dicono che non ne hanno più”, spiega chi le è vicino.
Lucia ha chiesto aiuto anche ai servizi sociali del Comune e all’assessore alle politiche sociali, ma finora non ha ottenuto soluzioni concrete. “Alla mia età non è facile, già solo l’idea del trasloco mi spaventa” racconta con amarezza. Il provvedimento di sgombero è previsto per il 5 novembre con l’intervento dei carabinieri. Il Comune fa sapere di essere al lavoro per ottenere un rinvio di 6 mesi: una boccata d’ossigeno che darebbe a Lucia più tempo per trovare una nuova sistemazione, ma il problema della carenza di alloggi disponibili in affitto rimane.
L’appello di chi le è vicino è semplice: “Lucia è una donna intelligente, colta, amante della lettura e degli animali. Un’anima tranquilla che non ha alcun problema se non che verrà buttata fuori di casa forse il 5 novembre, forse più avanti. Mi chiedo che mondo è quello in cui si lasciano accadere queste cose”. Chiunque abbia disponibilità di un alloggio in zona e voglia dare un aiuto può contattare la redazione di IVG scrivendo a comunicati@ivg.it.
Il suo caso riaccende i riflettori su un’emergenza abitativa che colpisce sempre più persone, in particolare anziani e famiglie fragili. Da tempo, infatti, si moltiplicano le segnalazioni di sfratti e difficoltà nel reperire alloggi in locazione stabile. Da un paio d’anni ormai IVG racconta di vicende simili, come quella di una famiglia di Cairo Montenotte, quella di Stefania a Loano oppure di una famiglia con 4 figli a Pietra Ligure. E il tema è talmente sentito che, nel 2023, era addirittura nato un gruppo WhatsApp ad hoc per riunire le persone che faticavano a trovare un alloggio.
La situazione di Lucia riflette inoltre un problema sempre più diffuso lungo la Riviera savonese, dove molti proprietari preferiscono trasformare gli appartamenti in case vacanza, più redditizie – in particolare d’estate – rispetto agli affitti a lungo termine. Una tendenza che rende quasi impossibile, per chi vive stabilmente sul territorio, trovare una casa in affitto a prezzi accessibili: un fenomeno sempre più comune nella nostra provincia, tanto da meritare un convegno ad hoc esattamente un anno fa ad Albenga.
La ragione, spiegava qualche mese fa il presidente provinciale di Fiaip Fabio Becchi, sarebbe da ricercare anche nelle problematiche legali e amministrative che scoraggiano i proprietari: “Spesso evitano di affittare gli immobili per il timore di morosità, danni strutturali o difficoltà nel recuperare la disponibilità dell’immobile in caso di necessità. Il sistema giudiziario italiano, noto per la sua lentezza, contribuisce ad alimentare questa insicurezza”. Una difficoltà, quella nel reperire immobili destinati alle locazioni residenziali, che Valentina Rebella, segretario provinciale Fiaip, definisce “una vera e propria emergenza” in tutta la provincia di Savona.