Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»

  • Postato il 17 dicembre 2025
  • Di Panorama
  • 2 Visualizzazioni

Angelina Jolie non cerca scandali, né shock. Sceglie il tempo lungo. E quando decide di mostrarsi, lo fa con una precisione quasi chirurgica. A oltre dieci anni dall’intervento di mastectomia preventiva, l’attrice appare sulla copertina del primo numero di Time France lasciando intravedere, per la prima volta, le cicatrici dell’operazione che nel 2013 aveva cambiato il modo in cui il mondo parlava di prevenzione, genetica e salute femminile.

Niente esibizione, nessuna estetica del dolore. Jolie indossa un top nero aperto, una mano a coprire il petto, quanto basta perché il segno resti visibile. Un dettaglio, non un manifesto urlato. Ed è proprio in questa scelta che si misura la forza del gesto.

Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»

Una decisione che ha fatto storia

Nel 2013 Angelina Jolie aveva reso pubblica, con un editoriale sul New York Times, la scelta di sottoporsi a una doppia mastectomia preventiva dopo aver scoperto di essere portatrice della mutazione del gene BRCA1. Un dato clinico che indicava un rischio di tumore al seno dell’87 per cento. La madre, Marcheline Bertrand, era morta dopo una lunga battaglia contro il cancro al seno e alle ovaie.

La decisione di Jolie non fu solo medica. Fu culturale. In un’epoca in cui la chirurgia preventiva era ancora un tabù, soprattutto per donne giovani e famose, l’attrice scelse di esporsi, di spiegare, di rendere pubblico ciò che solitamente resta confinato nelle cartelle cliniche. Il risultato fu immediato: aumento degli screening genetici, maggiore consapevolezza, un nuovo vocabolario attorno alla prevenzione oncologica.

“Condivido queste cicatrici con molte donne che amo”

Nell’intervista a Time France, Jolie spiega il motivo della scelta di oggi. «Condivido queste cicatrici con molte donne che amo», racconta. Non parla di coraggio, né di sacrificio. Parla di appartenenza. Di una comunità silenziosa che vive gli stessi segni sul corpo.

La decisione di mostrarsi arriva in un contesto preciso: la copertina accompagna un numero dedicato alla salute del seno, alla prevenzione e all’informazione sul tumore mammario. Jolie non si mette al centro, ma si affianca. «Sono sempre colpita quando vedo altre donne condividere le loro cicatrici. Ho voluto unirmi a loro».

Il corpo femminile fuori dalla narrazione eroica

Negli anni, il corpo di Angelina Jolie è stato raccontato come icona di bellezza, maternità, attivismo, potere. Mai come oggi, però, viene restituito nella sua dimensione più reale: un corpo che ha attraversato la medicina, la paura, la scelta.

Due anni dopo la mastectomia, l’attrice si era sottoposta anche alla rimozione preventiva delle ovaie e delle tube di Falloppio, sempre per ridurre il rischio oncologico. Anche allora aveva scelto la trasparenza, spiegando che rendere pubblica la propria esperienza serviva «a incoraggiare scelte informate».

Non c’è eroismo in questo racconto. C’è responsabilità. E soprattutto c’è una presa di distanza dalla retorica della perfezione femminile. Le cicatrici non sono un difetto da nascondere, né un trofeo da esibire. Sono una parte della storia.

Un gesto che parla più di mille slogan

Nel panorama mediatico ipersaturo di dichiarazioni, Angelina Jolie sceglie ancora una volta il linguaggio più difficile: quello del silenzio visibile. Una cicatrice che non chiede compassione, ma attenzione. Non applausi, ma consapevolezza.

Il messaggio è chiaro: le decisioni sanitarie devono restare personali, ma l’informazione deve essere accessibile. Le donne devono poter scegliere, sapendo. E il corpo, anche quando porta i segni della medicina, non perde dignità. Anzi, la guadagna.

Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Angelina Jolie, dieci anni dopo: le cicatrici della mastectomia in prima pagina sul «Time»
Autore
Panorama

Potrebbero anche piacerti