Andora, ruspe al lavoro: è partita la demolizione dell’Ariston
- Postato il 20 maggio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Andora. Questa mattina sono iniziate le opere di demolizione degli edifici dell’ex complesso Ariston di Andora, un’area privata in stato di abbandono e degrado da quasi 20 anni. Una vera ferita nel panorama del litorale andorese.
“È una giornata storica che tutti gli andoresi attendevano. L’Ariston smette di essere un simbolo di declino. La sua demolizione, fra gli obiettivi prioritari di questa Amministrazione, proseguirà fino a quando tutti gli edifici saranno letteralmente frantumati. È un momento di particolare orgoglio, che condivido con tutta l’Amministrazione e con chi ha avuto il coraggio di crederci, anche quando non era scontato né facile ottenere risultati” – ha dichiarato il sindaco di Andora, Mauro Demichelis, poco prima che una potente ruspa desse il primo di numerosi colpi di benna che, entro stasera, abbatteranno il primo dei tre edifici affacciati sul litorale andorese e sulla foce del torrente Merula. – “Un traguardo frutto della rigenerazione urbana, della Convenzione fra Comune a la nuova proprietà che sta dimostrando estrema serietà e determinazione d’intenti nel portare avanti l’iter autorizzativo del progetto di rigenerazione urbana. L’ex supermercato, un tempo cinema, sarà il primo ad andare giù. Successivamente arriverà una ruspa con un braccio ancora più lungo, che comincerà ad attaccare la prima delle due palazzine, dai piani alti fino a terra”.
La procedura, che durerà un paio di mesi, prevede lo smantellamento, la frantumazione sul posto dei materiali e il successivo trasporto per lo smaltimento. Il palazzo sarà avvolto da un telo e, probabilmente, non sarà necessario interrompere il flusso veicolare sull’Aurelia.
Demichelis ha ricordato il lungo e complesso percorso che ha portato prima alla bonifica dell’area da parte della precedente proprietà e, oggi, all’avvio della demolizione a cura della nuova società acquirente la Blue SGR S.p.A., in qualità di società di gestione del Fondo Andora Mare.
“Nel 2014, quando mi sono insediato, si respirava aria di rassegnazione riguardo all’Ariston, che è un’area privata, ma strategica per l’immagine di Andora – ha dichiarato Demichelis – C’era un PUO adottato, ma nessun privato sembrava intenzionato ad attuarlo. Sulla carta un futuro ipotetico, nella realtà solo devastazione, baracche, rifiuti speciali, immobili abusivi e scarti di ogni genere. Come Amministrazione ci siamo concentrati su ciò che potevamo chiedere da subito, ottenendo la bonifica, l’abbattimento delle baracche e degli abusi, la chiusura dei varchi di accesso alle palazzine per impedire che l’Ariston continuasse ad essere dimora per disperati o magazzino per il commercio abusivo. Abbiamo messo mano al PUO usufruendo della norma relativa alla rigenerazione urbana, per avere uno strumento urbanistico, attuabile e vantaggioso per Andora, che abbatte i volumi edificati, ma attrattivo per gli investimenti privati. Oggi possiamo guardare con fiducia alla realizzazione di un complesso che trasformerà lo skyline del nostro litorale e della passeggiata a mare.”
La Blue SGR S.p.A., in qualità di società di gestione del Fondo Andora Mare, rappresentata questa mattina ad Andora dal dott. Alessandro Mazzucco, Portfolio Manager, ha infatti annunciato l’avvio delle attività preliminari per il progetto di rigenerazione urbana del complesso “Ex-Ariston”.
“L’iniziativa prende concretamente il via oggi con l’inizio delle operazioni di demolizione, a seguito del completamento delle attività di bonifica degli edifici esistenti. – ha dichiarato il dottor Alessandro Mazzucco, Portfolio Manager, in nome e per conto del Fondo Andora Mare-Si tratta del primo passo di un importante percorso di rigenerazione urbana che ci vedrà attivamente impegnati nei prossimi mesi per eseguire la realizzazione di un progetto, per una superficie agibile complessiva pari a 5.524,36 mq, che si distinguerà per l’eccellenza della sua proposta residenziale nelle immediate vicinanze del mare. Gli appartamenti saranno realizzati con un’attenzione straordinaria alla qualità costruttiva, rispondendo ai più alti standard di sostenibilità ambientale e di efficienza energetica”
Nell’ambito dell’iter tecnico autorizzativo per la rigenerazione dell’area e in sintonia con il nuovo strumento urbanistico, la nuova proprietà Blue SGR S.p.A. ha consegnato un cronoprogramma definitivo degli interventi, che prevede come primo impegno con il Comune di Andora l’abbattimento degli edifici. Nei giorni scorsi è stata effettuata anche la bonifica dall’amianto dell’edificio da cui è partita oggi la demolizione.
“Ringrazio tutti i funzionari che, in questi dieci anni, hanno agito nel rispetto della legge per realizzare gli obiettivi dell’Amministrazione – ha dichiarato Demichelis – Un grazie in particolare all’architetto Paolo Ghione e a tutti i tecnici che hanno collaborato. Sono grato alla Prefettura, alle Forze dell’Ordine, all’ASL e a tutte Autorità ed enti sovraordinati che ci sono state al fianco, nei momenti più delicati di questo percorso e nella bonifica. Un grazie anche ai giornalisti che hanno tenuta alta l’attenzione su questa problematica”.