Andora, messa in sicurezza e abbattimento barriere architettoniche: riapre il parcheggio tra via Marco Polo e via dei Mille

  • Postato il 20 giugno 2025
  • 0 Copertina
  • Di Il Vostro Giornale
  • 2 Visualizzazioni
Generico giugno 2025

Andora. Ha riaperto il parcheggio centrale situato fra via Marco Polo e via dei Mille, nuovamente a disposizione dei pedoni e degli automobilisti dopo i lavori di messa in sicurezza della zona che era fortemente danneggiata dalle radici degli alberi.

Con un investimento di 150mila euro il Comune ha proceduto al rifacimento dei marciapiedi, all’eliminazione delle barriere architettoniche dai camminamenti a contorno del parcheggio e delle vie attigue. Rifatti anche i manti stradali interni ed esterni all’area. Già piantumati nuovi alberi di eucalipto al posto dei pini dichiarati a grave rischio cedimento.

“Un intervento particolarmente atteso dai cittadini perché il pavimento dei marciapiedi e del parcheggio era fortemente danneggiato dalle radici dei pini, pericoloso e a forte rischio di inciampo per le persone – ha dichiarato il sindaco Mauro Demichelis – La zona è centrale, vicino a un parco giochi e a un luogo di culto. Ringraziamo per la comprensione le attività economiche che hanno subìto qualche disagio dal cantiere. Per ottenere un risultato migliore e duraturo nel tempo la posa degli asfalti deve essere obbligatoriamente fatta con la bella stagione che garantisce le temperature più adeguate. Ora abbiamo un parcheggio e marciapiedi più sicuri e accessibili a tutti”.

Riaperta alla circolazione anche via XXV Aprile dopo i lavori che hanno visto il comune di Andora e Rivieracqua sincronizzare gli interventi: l’ente ha realizzato il rifacimento delle condotte che convogliano le acque piovane, mentre il gestore del servizio idrico ha utilizzato lo scavo aperto per sostituire una condotta dell’acquedotto fortemente usurata. Successivamente si è proceduto al rifacimento della intera pavimentazione della strada.

L’intervento in via XXV Aprile ha un valore complessivo di circa 150 mila euro, per due terzi finanziati con fondi dovuti al Comune da un privato per opere a scomputo. Si è proceduto al rifacimento del sistema di regimentazione delle acque piovane con la sostituzione dei pozzetti, della condotta di raccolta che era fortemente usurata e la posa di nuove griglie di raccolta.

“L’obiettivo era evitare che, in conseguenza delle piogge più copiose, i locali al piano terreno degli edifici fossero interessati da allagamenti o umidità di risalita e naturalmente limitare la dispersione idrica dell’acqua potabile”, ha dichiarato il sindaco Demichelis.

Contestualmente allo scavo realizzato dal Comune, Rivieracqua ha proceduto anche alla sostituzione di 150 metri di condotta dell’acquedotto anch’essa fortemente usurata. E’ stata poi asfaltata l’intera via, con la posa di asfalto quadrettato in sintonia con quello di via Clavesana, via Doria e delle zone limitrofe.

Autore
Il Vostro Giornale

Potrebbero anche piacerti