Alta velocità e treni regionali fino a 90 minuti più lenti in estate per lavori: le tratte coinvolte

Non sarà un’estate semplicissima per chi si muove in treno. Ferrovie dello Stato ha annunciato che nei mesi più caldi dell’anno ci saranno numerose tratte interessate da lavori legati all’ammodernamento della rete con tempi di percorrenza superiori che arriveranno a 90 minuti. Le linee coinvolte sono sia Alta velocità che regionali. Le interruzioni dovute ai cantieri, spiega Fs, provocheranno sì una marcia più lenta dei treni – sia Trenitalia che Italo – per via delle alternative studiate da Rfi ma “preservano la mobilità delle persone e adeguati volumi di offerta dei treni”. Tra le tratte interessate ci sono anche le due ‘dorsali’ più trafficate del Paese, la Milano-Bologna e la Firenze-Roma.

Nel primo caso, le interruzioni dureranno sette giorni per il rinnovo dei deviatoi nella tratta Castelfranco-Fidenza e i tempi di percorrenza dei Frecciarossa e degli altri treni saliranno di 60 minuti; undici giorni di stop invece sulla seconda per interventi di manutenzione straordinaria nella tratta Orvieto Sud-Chiusi Nord con i viaggi che dureranno 40 minuti in più. Tempi di percorrenza dilatati anche tra Verona-Vicenza: per 21 giorni i treni impiegheranno 90 minuti in più a coprire la tratta per la realizzazione della nuova linea Alta velocità e l’attraversamento della stazione di Vicenza.

Diverse anche le tratte regionali interessate da lavori: Ferrovie dello Stato ha segnalano le linee Battipaglia-Potenza (90 giorni, previsti bus sostitutivi), Milano-Genova (120 giorni e tra i 20 e i 60 minuti in più a seconda delle fasi) e il Nodo di Genova (30 giorni, previsti bus sostitutivi). In totale, avvisa Fs, saranno “oltre 30 interruzioni di linea superiori o uguali ai 30 giorni nei bacini regionali”. La causa? Sempre la stessa: “Lavori di potenziamento infrastrutturale e upgrade tecnologico con finanziamento Pnrr”.

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