Almasri, il rilascio e la mancata collaborazione da parte dell’Italia all’esame della Camera preliminare della Corte penale dell’Aja
- Postato il 10 febbraio 2025
- Politica
- Di Il Fatto Quotidiano
- 1 Visualizzazioni
Il comportamento dell’Italia nella vicenda del torturatore libico Almasri è all’esame della Corte penale internazionale e più precisamente della Pre-Trial Chamber I della divisione preliminare. A comunicarlo è il portavoce della CPI, Fadi El Abdallah, che in una nota per la stampa ha scritto: “In relazione alle richieste e ai resoconti dei media sul caso Al Masri, posso chiarire che la questione del mancato rispetto da parte dello Stato (italiano, ndr) di una richiesta di cooperazione per l’arresto e la consegna alla Corte è all’esame della Camera competente, ovvero la Camera Pre-Triale I. Nell’ambito di questa procedura, ai sensi del Regolamento 109(3) della Corte, l’Italia avrà l’opportunità di presentare osservazioni. Fino a quando la Camera preliminare I non avrà esaminato la questione e preso una decisione, la Corte non fornirà ulteriori commenti”.
Inoltre, conclude la nota del portavoce, “questo processo non riguarda responsabilità individuali o casi contro persone specifiche”. A chiarire che non vi è al momento nessuna ipotesi contro funzionari italiani. Nulla a che fare nemmeno con la denuncia depositata il 5 febbraio all’Aja a nome di un rifugiato sudanese contro la premier Giorgia Meloni e i ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi per aver ostacolato l’amministrazione della giustizia con la mancata consegna del ricercato. “Sono stati segnalati casi di richieste presentate al procuratore” capo della Corte penale internazionale “per aprire casi contro individui ai sensi dell’art. 70 (oltraggio alla Corte)”, ma “l’ufficio del procuratore non commenta tali comunicazioni”, ha chiarito il portavoce dell’Aja. “Su questa questione separata – aggiunge -, l’ufficio del procuratore ha indicato che, ai sensi dello Statuto di Roma, il trattato istitutivo della Cpi, qualsiasi individuo o gruppo da qualsiasi parte del mondo può inviare informazioni (che la Cpi definisce ‘comunicazioni’) al procuratore”.
L'articolo Almasri, il rilascio e la mancata collaborazione da parte dell’Italia all’esame della Camera preliminare della Corte penale dell’Aja proviene da Il Fatto Quotidiano.