Allerta arancione, Feroleto: “Giocare Dego – Albingaunia è inaccettabile, non si può rischiare per una partita di calcio”
- Postato il 16 novembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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[aggiornamento delle 12:14] La partita è stata rinviata in questi minuti, sarebbe stata l’unica giocata in tutto il girone “A” di Prima Categoria.
Una forte alluvione sta mettendo sotto scacco tutta la regione Liguria. In questa uggiosa domenica di novembre, come succede in questi casi particolari, diverse attività sono sospese per tutelare la sicurezza della comunità. Per quanto riguarda le partite, la situazione di oggi è particolare, e varia da zona a zona.
In alcune zone l’allerta durerà fino alle 12 di oggi e, siccome le partite si giocheranno intorno alle 15 di oggi pomeriggio, non tutte le partite saranno rinviate. Non ci sta il dg dell’Albingaunia Feroleto, che con una lettera di sfogo mandata alla nostra redazione, condanna la scelta della federazione sul mancato rinvio della partita che coinvolgerà la sua squadra e il Dego, società valbormidese già colpita duramente dalle recenti alluvioni. Queste le uniche squadre a disputare la giornata di campionato odierna oltre ad Altarese – Bordighera che si disputerà alle 17:30.
“Sono perplesso, infastidito e arrabbiato. Mi sto preparando insieme alla squadra per partire per Cairo, nonostante sia stata emanata in tutta la regione l’allerta arancione”, queste le parole del dg dell’Albingaunia Feroleto: “Tutto il campionato di Prima Categoria “A” è stato rinviato giustamente per maltempo. Noi saremo l’unica squadra che disputerà la partita“.
Il Dg del club non è d’accordo con la decisione della federazione: “Trovo assurdo che la federazioni non si assuma le responsabilità e debba aspettare le disposizioni delle amministrazioni comunali per decidere se un gara debba essere disputata o no. A questo punto faccio fatica a comprendere quale sia il ruolo della federazione. Ad Albenga come in altri comuni i sindaci hanno chiuso gli impianti sportivi, nonostante ciò io oggi devo assumermi la responsabilità dell’incolumità dei miei ragazzi“.
“Dobbiamo muoverci per giocare a Cairo – continua il dirigente -, percorrendo un tratto di strada molto complicato, in condizioni atmosferiche di questo tipo è inaccettabile. Non si può rischiare l’incolumità di ragazzi per una partita di calcio di Prima Categoria. I territori in cui giocheremo della Val Bormida sono i luoghi più colpiti recentemente da fenomeni atmosferici. Giochiamo proprio contro il Dego, il paese e la squadra più colpiti dalle alluvioni. Infatti giocheremo a Cairo e non al Perotti, essendo alluvionato”.
Per Feroleto, dovrebbe essere un discorso ovvio: “Faccio fatica a comprendere che il Dego debba aspettare anch’esso le indicazioni della federazione. Se c’è allerta arancione emanata dalla regione, tutte le partite devono essere rinviate. Questo discorso vale per tutte le altre squadre di altri campionati che si trovano a percorrere chilometri per andare a disputare una partita”.
“Ci deve essere coerenza nelle decisioni – chiosa Feroleto -, oppure non tutelarsi aspettando le disposizioni dei sindaci sulla chiusura degli impianti, sono molto arrabbiato. Inoltre, nella giornata di ieri, ho mandato una email alla federazione dove spiegavo che non intendevo assumermi il rischio della sicurezza della squadra, chiedendo il rinvio della partita. Non ho mai ricevuto risposta”.