Alicia Keys a Maratea con l’Orient Express

  • Postato il 16 settembre 2025
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Il Quotidiano del Sud
Alicia Keys a Maratea con l’Orient Express

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Alicia Keys, voce planetaria del soul e del pop, insieme al marito Swizz Beatz sono arrivati a Maratea a bordo del treno di lusso “La Dolce Vita Orient Express”, il convoglio che promette eleganza, lentezza raffinata e una versione ferroviaria del dolce far niente.


In Basilicata il treno può diventare un’esperienza da sogno se beninteso hai fama, un bel portafogli imbottito e un Orient Express a disposizione. Se sei un comune cittadino, spesso è una via crucis su rotaie.

ALICIA KEYS E IL MARITO A MARATEA


Maratea ha avuto il suo giorno di gloria internazionale. Non bastava la bellezza del Tirreno che si infrange sulle sue coste, le piazzette da cartolina, i vicoli che odorano di mare e basilico: stavolta a impreziosire la scena è arrivata Alicia Keys, voce planetaria del soul e del pop, insieme al marito Swizz Beatz. E fin qui, niente di strano. Le celebrità, si sa, amano concedersi fughe esclusive. La vera notizia è come siano arrivati: a bordo del treno di lusso “La Dolce Vita Orient Express”, il convoglio che promette eleganza, lentezza raffinata e una versione ferroviaria del dolce far niente.

UN ARRIVO DA FILM, TRA LUSSO E VELLUTI


Un arrivo da film. Velluti, legni pregiati, cabine da suite, personale in guanti bianchi. Niente stress da coincidenze, nessun annuncio gracchiante che avvisa di un ritardo «per intervento tecnico sulla linea». Solo la pace del viaggio lento, scandito da bicchieri di vino pregiato e viste mozzafiato sul paesaggio lucano.

MARATEA SI CONFERMA META DI ECCELLENZA DEL TURISMO INTERNAZIONALE

Maratea si è così riconfermata «meta di eccellenza a livello turistico internazionale», come puntualizza l’ufficio Turismo. Tutto vero. Tutto bellissimo.
Negli ultimi mesi la Basilicata non ha vissuto le luci di una celebrità in transito su treno di lusso, ma i problemi di chi deve spostarsi quotidianamente.

DAL LUSSO DELL’ORIENT EXPRESS AI PROBLEMI QUOTIDIANI


Dal 22 aprile al 10 maggio 2025 l’intera regione è rimasta senza treni su alcune delle sue principali tratte (Potenza-Foggia, Taranto-Potenza-Battipaglia) per lavori programmati, che prevedevano elettrificazione e risagomatura delle gallerie.
Ma anche prima l’estate 2024 era stata definita da molti «da incubo» per pendolari e turisti: due linee ferroviarie su tre interrotte, autobus sostitutivi che aumentavano i tempi di viaggio, coincidenze perse, disagi variabili ma sostanziali.
A marzo 2025, c’è stato un aumento del 5% delle tariffe su biglietti e abbonamenti regionali, proprio mentre molti utenti denunciavano che il servizio non stava migliorando, anzi: orari scarsi, frequenze ridotte, convogli anziani.

Alicia Keys e Swizz Beatz a bordo del treno di lusso “La Dolce Vita Orient Express”

TRENI, TERRITORIO MORTIFICATO, IL GRIDO DELLA CGIL


Ancora: «Mortificato il territorio materano» è stato il grido dei vertici Cgil di Basilicata a Matera quando a maggio avevano denunciano che Matera per alcuni mesi non ha avuto collegamento ferroviario con Bari, né via Altamura, né via Metaponto. Il servizio “Lucania Express”, con un bacino di utenza in crescita, è stato soppresso.
Fino alla paventata cancellazione del servizio Frecciarossa dal 30 settembre prossimo, ancora non scongiurata.

SE ALICIA KEYS VIAGGIA NEL LUSSO, I LUCANI COMBATTANO CON ESPERIENZE FERROVIARIE DIVERSE


Mentre Alicia Keys viaggia in un Orient Express che coniuga lusso, lentezza romantica (“slow tourism”), paesaggi da cartolina, comfort sopraffino, chi abita a Potenza, Matera, Melfi o nelle zone interne vive un’esperienza ferroviaria spesso ben diversa: convogli vecchi, carrozze affollate, coincidenze impossibili, bus sostitutivi che non sostituiscono la praticità del treno e orari disponibili ridotti. Per sovrammercato, l’incidente del viadotto Tiera a Potenza del 10 agosto scorso. Un pilone cede: tratta ferroviaria interrotta, tre contrade isolate. Risultato? Niente più treni, disagi, passaggi sostitutivi, attese, rabbia.

DA UNA PARTE L’ORIENT EXPRESS, DALL’ALTRA I TRENI REGIONALI LUCANI


Da una parte, l’Orient Express: cabine con bagno privato, esperienze gourmet a bordo. Biglietti che vanno da 3.500 a 4.700 euro a persona per notte. Dall’altra, i treni regionali lucani.
Il turismo slow è bellissimo, certo. Ma per i pendolari lucani il “viaggio lento” non è una scelta filosofica: è la quotidianità, l’unica modalità concessa. Loro non cercano la lentezza: chiedono solo di arrivare in orario al lavoro o all’università, magari senza dover cambiare due autobus perché una tratta è stata sospesa.

IL CORTOCIRCUITO NARRATIVO DELLA VISITA DI ALICIA KEYS


E così la visita di Alicia Keys diventa un piccolo cortocircuito narrativo: da un lato, la Basilicata da cartolina internazionale, dove il treno è simbolo di eleganza e sostenibilità. Dall’altro, la Basilicata reale, dove il treno è spesso simbolo di attesa, ritardo, interruzione.
Non è colpa della cantante se i binari lucani somigliano a un’eterna opera incompiuta. Ma l’ironia è inevitabile: il giorno in cui le stelle internazionali scoprono Maratea a bordo dell’Orient Express, chissà quanti lucani si chiedono solo se riusciranno a tornare a casa prima di cena. E chissà se Alicia Keys, affacciata al finestrino dorato del suo convoglio, avrà notato le stazioni semideserte che attraversava.

Se mai dovesse tornare, qualcuno potrebbe invitarla a provare la vera esperienza ferroviaria lucana. Un’esperienza che nessuno, “No one” come dice la sua canzone più famosa, dimenticherebbe.

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