Albissola Marina, Nasuti e Bragantini replicano a Giallombardo: “Attacco ingiusto e fuori dalla realtà”

  • Postato il 20 novembre 2025
  • 0 Copertina
  • Di Il Vostro Giornale
  • 1 Visualizzazioni
Gianluca Nasuti Roberto Giallombardo

Albissola Marina. “Giallombardo non sa di cosa parla”. Si accende il confronto politico sul sistema di raccolta differenziata, dopo l’attacco del consigliere comunale di minoranza Roberto Giallombardo, che ha accusato l’amministrazione di immobilismo e chiesto l’istituzione di un tavolo di lavoro dedicato: una presa di posizione che il sindaco Gianluca Nasuti e l’assessore Roberto Bragantini respingono con decisione, difendendo l’operato del Comune e di Sat.

Sono allibito per i toni utilizzati” esordisce il sindaco Nasuti: secondo il primo cittadino “il problema di Giallombardo è che non sa di cosa parla, e quando mancano gli argomenti si finisce per rasentare l’offesa e si arriva a chiedere dimissioni in maniera inconsulta”. Nasuti esprime inoltre “totale solidarietà a Bragantini”, evidenziandone l’impegno quotidiano: “Ce ne fossero mille come lui…”.

Giallombardo sta a Vercelli e manda i comunicati da là – sottolinea poi il sindaco – Se frequentasse di più Albissola vedrebbe il lavoro instancabile di Bragantini e capirebbe meglio la realtà del paese”.

Nasuti punta poi il dito contro il comportamento di Giallombardo, a suo dire contraddittorio: “Nell’ultimo consiglio comunale (se ho capito bene cosa diceva, dato che era collegato da remoto) ha criticato Sat per presunti mancati ritiri e ha lamentato la mancata adozione del modello di Savona. Oggi invece sostiene che temiamo ‘figuracce come quella di Savona’. Si metta d’accordo con se stesso”.

Sul piano operativo, Nasuti non ha dubbi: “E’ sotto gli occhi di tutti che Sat sta facendo un grande lavoro ad Albissola Marina. Poi, come ogni sistema di raccolta necessita di monitoraggi e aggiustamenti continui, ed è proprio ciò che l’assessore Bragantini sta facendo”. Il sindaco aggiunge anche una nota politica: “Da rappresentante locale del Partito Democratico trovo paradossale sentire parlare di ‘tradimento degli elettori’ proprio da Giallombardo, che ha abbandonato i suoi compagni di lista dopo due mesi”. E conclude ribadendo: “Secondo me Giallombardo dovrebbe iniziare a frequentare Albissola, venire ai consigli comunali e magari capirebbe un po’ di più quali sono i problemi della nostra città e quanto lavorano i nostri assessori”.

L’assessore Roberto Bragantini, dal canto suo, rivendica i risultati ottenuti in questi anni: “Lavoriamo con Sat da nove anni e portiamo avanti un progetto che funziona. Siamo stabilmente ben oltre la soglia del 65%, spesso anche molto oltre, e questo ci colloca tra i migliori della provincia”. Buoni risultati che, precisa, sono “merito in primis dei cittadini che hanno adottato con responsabilità la raccolta differenziata, ma anche di Sat, che svolge un lavoro costante. Mi sembra che il consigliere abbia denigrato l’azienda ingiustamente: gli operatori sono sempre disponibili, arrivano persino se li chiami di domenica per ritirare un ingombrante”.

L’assessore replica con fermezza anche agli attacchi personali: “Io sono sempre sul territorio, non faccio ferie da sei anni e sono sempre in ufficio, mentre Giallombardo vive a Vercelli. Oltretutto ci conosciamo anche personalmente, sinceramente non mi aspettavo un attacco simile”. Sul merito della richiesta di un tavolo di lavoro, frena: “Ha chiesto un confronto su un tema che al momento non presenta criticità“.

Bragantini respinge quindi i paragoni col capoluogo: “Paragonarci a Savona è una boutade di chi non conosce ciò di cui parla. Lì stanno avviando un percorso complesso e faccio loro i migliori auguri, ma qui il sistema funziona. Nonostante il raddoppio dell’indifferenziata in estate dovuto al turismo, ogni anno superiamo con facilità il limite minimo richiesto”.

Sindaco e assessore, in conclusione, invitano a riportare il dibattito su un piano di confronto costruttivo: “Siamo sempre disponibili al dialogo – ribadisce Nasuti – ma su basi reali e non su accuse pretestuose. E magari in consiglio comunale: Giallombardo potrebbe magari cercare di venire al prossimo…”.

Autore
Il Vostro Giornale

Potrebbero anche piacerti