Albingaunia, missione bianconera per Daniele Poggi: “Sono ingauno, di Albenga, so cosa significa indossare questa maglia”
- Postato il 17 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Albenga. Il tabù Albenga è ormai risolto. Dopo diverse settimane, ecco la conferenza stampa che ha sancito la nascita di una nuova Albenga, sotto il nome di Albingaunia Sport Albenga. Una ripartenza, come quella di qualche anno fa, che riprenderà dalla Prima Categoria, sotto la guida del giovanissimo ingauno Daniele Poggi.
Ancora trent’anni da compiere, per la nuova società è il profilo giusto da cui ripartire. Già riconfermato, dopo poche settimane dalla fine della stagione, sulla panchina del Vadino, dopo la fusione è stato nuovamente confermato anche sulla panchina bianconera. Albenganese DOC, oltre ad aver militato anni fa nelle trafile dell’Albenga, oggi siederà sulla panchina della squadra della sua città.
Ha convinto tutti con la grande rimonta in classifica con gli arancioneri nel girone di ritorno. Dopo alcuni mesi di assestamento, ed una squadra totalmente rivoluzionata in estate, Poggi da dicembre in poi era riuscito a far cambiare marcia alla sua squadra, portandoli alla salvezza con ampio margine, potendo festeggiare l’obiettivo posto dalla società con quasi un mese d’anticipo. In molti, per via della sua età, gridavano all’azzardo. Dopo l’anno scorso una cosa è certa: Daniele Poggi è pura consapevolezza dei propri mezzi.
Le prime parole dell’allenatore in bianconero sono di gratitudine verso il club: “Ringrazio la società per tutte le dimostrazioni di fiducia che ci sono state nei miei confronti, non è scontato verso un ragazzo di 29 anni, sono tanto emozionato. Ho provato un mix di emozioni difficili da spiegare, essendo giovane e di questa città, ma è esattamente il posto in cui vorrei essere ora, sono veramente felice di essere qua”.
L’allenatore non ha dubbi: “Tutte le persone che faranno e fanno parte di questa società si meritano questa occasione. L’anno scorso i ragazzi hanno dimostrato di possedere tutti i valori tecnici e umani per vestire questa maglia, lo dimostreranno anche quest’anno. Abbiamo costruito una rosa competitiva, una squadra che entrerà in campo per vincere ogni partita“.
Una girone di Prima Categoria che si prospetta elettrizzante, sia per il nome delle squadre che lo comporranno sia per i nomi di mercato ufficializzati in queste settimane: “Il campionato sarà tosto, abbiamo visto il mercato di altre squadre, ma siamo convinti e sereni del nostro operato, faremo una bella stagione. L’anno scorso non ho mai chiesto di portare a casa qualcosa ai miei ragazzi, ma abbiamo sempre giocato a viso aperto con tutti, proponendo le nostre idee e imponendo il nostro gioco. Sarà così anche quest’anno, lo vuole la piazza in cui siamo e la maglia che indossiamo. Fame, carattere ed impegno non mancheranno mai“.