Albenga, incontro Tomatis-Bucci per sanità e sicurezza idrogeologica. Il sindaco: “Ospedale potenziato e piana protetta”
- Postato il 18 aprile 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Albenga. Un “incontro proficuo”, come definito dagli stessi partecipanti, si è svolto oggi (18 aprile), in Regione Liguria, a Genova.
Protagonisti: il Comune di Albenga, con una delegazione composta dal sindaco Riccardo Tomatis, dai consiglieri Giorgio Cangiano e Raiko Radiuk e dalla la dirigente dei lavori pubblici Franca Briano, e la Regione, con il presidente Marco Bucci, l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò ed il capo di gabinetto Massimiliano Nannini.
Sul tavolo, temi cruciali per il territorio ingauno: la sanità, con un focus sul futuro dell’ospedale di Albenga, e la sicurezza idrogeologica della piana albenganese.
Per quanto riguarda la sanità, come spiegato dal primo cittadino Tomatis, l’incontro ha portato “notizie assolutamente positive”: si è aperto con un breve resoconto sulla situazione sanitaria del territorio e le sue esigenze, presentato da Cangiano e dal sindaco.
Nell’occasione è stato ribadito come il Santa Maria di Misericordia sia “il più nuovo della Liguria” ed il lavoro svolto dal Comune per l’ospedale è stato “molto apprezzato dai rappresentanti della Regione”. Regione che ha ribadito che “le sale operatorie sono già funzionanti a regime” e che “c’è l’intenzione di incrementare ancora le operazioni che saranno svolte nelle 6 sale ad hoc della struttura”. Il progetto, insomma, è quello di “potenziare l’ospedale”.
Per quanto riguarda le emergenze, “non si parla più solo di un Punto di Primo Intervento, ma di un vero e proprio punto d’emergenza, che rappresenterebbe uno step in più“. L’idea è di potenziare ulteriormente anche questo servizio, con l’obiettivo di arrivare “già prima dell’estate alla sua apertura h24”.
Inoltre, ha spiegato ancora il sindaco, “è stato ribadito quanto sia importante che le ambulanze per i casi meno gravi siano dirottate anche sull’ospedale di Albenga per permettere di potenziare e migliorare il Santa Maria” e, allo stesso tempo, “di alleggerire il carico del pronto soccorso di Pietra Ligure“.
“Dalla Regione abbiamo apprezzato questo atteggiamento positivo e collaborativo. Insieme continueremo a seguire insieme l’evoluzione degli impegni presi”, hanno affermato Tomatis, Cangiano e Radiuk.
Il secondo tema affrontato è stato quello della messa in sicurezza idrogeologica del territorio. Su questo punto sono intervenuti in particolare il sindaco e il consigliere Radiuk, che hanno aggiornato il presidente Bucci “sullo stato di avanzamento dei lavori in opera sul territorio, in particolare sul rio Fascio e sul rio Carenda, e su quelli di prossima partenza”.
Un intervento importante riguarda il “completo rifacimento e messa in sicurezza idraulica del rio Carenda, che andrà a implementare la sicurezza di un’area chiave, dove sono presenti numerose aziende agricole”.
Il finanziamento per la messa in sicurezza del Carenda avverrà attraverso due lotti, ciascuno da circa 5 milioni di euro. Il primo lotto sarà finanziato con fondi di protezione civile; il secondo con fondi del CSR (“evoluzione” del PSR).
Questi progetti “andranno a risolvere tutte le problematiche di una parte di Albenga”. Inoltre, il presidente Bucci ha ribadito la volontà di “andare avanti anche su un progetto preliminare, uno studio che guardi all’intero territorio, quindi a tutta la piana di Albenga”. La Regione si è impegnata ad “affidare un incarico, uno studio su tutta la piana, in modo tale poi che Comune e Regione possano andare insieme a Roma per reperire i fondi necessari”.