Al Teatro Nuovo di Valleggia in scena “L’ultima avventura prima dell’addio”, atto conclusivo del Progetto Multiversum 2025

  • Postato il 28 maggio 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Generico maggio 2025

Quiliano. Giovedì 29 maggio alle 14.30 andrà in scena al Teatro Nuovo di Valleggia “L’ultima avventura prima dell’addio”, terzo e ultimo capitolo della saga “La via degli Eroi”, spettacolo teatrale creato, scritto e interpretato dalle classi 5C e 5T della scuola primaria “Mazzini” di via Verdi, parte dell’istituto comprensivo Savona 1 “Don Gallo”.

Si chiude così il progetto Multiversum: un’esperienza didattica multidisciplinare incentrata sul gioco di ruolo Dungeons & Dragons che ha coinvolto le due classi per un triennio.

Il copione è frutto di numerose sessioni di gioco effettuate durante l’intero anno scolastico. Si parte da un nucleo narrativo attorno al quale la vicenda, guidata dai Master (i ‘supervisori’ del gioco) si sviluppa in base alle scelte dei personaggi e all’esito dei tiri dei dadi.

“L’aspetto didattico del gioco copre tutte le discipline: matematica, geografia, storia, scienze, arte, musica, tecnologia, educazione civica e soprattutto italiano – dichiara la docente Ivana Briano, ideatrice e capofila del Multiversum – Ogni sessione di gioco è utile per affrontare in modo coinvolgente argomenti a programma. Gli alunni hanno inoltre contribuito a trasformare i verbali di decine di ore di sessioni di gioco in un copione teatrale: un compito affatto semplice e scontato. Anche le locandine sono state realizzate nel laboratorio di informatica da Klea, alunna della 5aC, scelte tra vari bozzetti proposti dalle classi”.

Importanti anche le tematiche affrontate nelle storie dei primi due capitoli, con buon piglio narrativo e senza scadere in stucchevole moralismo.

“Nella prima avventura gli Eroi sconfissero lo stregone Iridius, toccando temi come fratellanza ed ecologia. Nella seconda salvarono un mondo lontano dall’Arcimago Rosso, risvegliando le coscienze della popolazione oppressa, evitando però di uccidere il nemico sconfitto. Una decisione autonoma del gruppo di cui andiamo fieri, per la maturità e la sensibilità della scelta – prosegue Briano – Nel percorso creativo e narrativo abbiamo toccato argomenti storici e sociali complessi; l’aspetto ludico li ha resi più vicini e comprensibili ai ragazzi, superando la distanza che inevitabilmente si avverte tra nozioni da studiare e la vita reale”.

Infine l’esperienza è servita a sviluppare capacità di cooperazione, di rispetto delle regole e degli altri, ma anche di introspezione.

“Lo sviluppo di un personaggio, che sia simile o diverso dalla persona che lo interpreta, richiede un buon grado di conoscenza di sé, delle proprie capacità, aspirazioni e talenti – conclude la docente – In questo i ragazzi sono stati eccezionali e hanno risposto in maniera incredibile ai vari stimoli e suggerimenti, sia nell’ambito didattico sia in quello personale e umano”.

C’è stretto riserbo sull’ultima avventura, ma trapelano indiscrezioni su robot e tecnologia avanzata, una deviazione notevole rispetto all’ambientazione fantasy classica dei capitoli precedenti. Per scoprire come gli Eroi di Nikijah saluteranno il pubblico e il magico mondo che hanno creato, appuntamento a giovedì alle 14.30.

Autore
Il Vostro Giornale

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