Aias, nuova convenzione con il Comune per 25 anni: in consiglio comunale delibera approvata (quasi) all’unanimità
- Postato il 30 ottobre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Dopo un lungo dibattito, il consiglio comunale di Savona ha approvato quasi all’unanimità la delibera per il rinnovo della convenzione con Aias.
Con la delibera viene stabilito che sull’immobile di via Famagosta viene costituito un diritto di superficie della durata di 25 anni che assicura all’associazione l’utilizzo di tutti gli spazi in cambio del pagamento al Comune di una cifra di circa 5mila euro all’anno.
Proprio il pagamento del canone annuo è stato parte del confronto. Il M5S, infatti, ha presentato un emendamento (bocciato con 18 voti) che prevede di eliminare il canone annuale. Sulla questione è intervenuto il sindaco Marco Russo: “Se fosse stato consentito avremmo già elimintato il canone annuo”. Il consigliere Daniela Giacardi aggiunge: “Non penso che non si sia in grado di dimostrare che gli interessi in gioco di Aias siano tali da giustificare il canone zero”. Il consigliere Luigi Lanza evidenzia: “Credo che votare la delibera con parere favorevole degli uffici, quindi senza emendamento, sia anche a favore dell’associazione”.
L’assessore Riccardo Viaggi sottolinea: “Soddisfazione, preoccupazione e condivisione. Soddisfazione perchè è la prima tappa per iniziare a risolvere questo problema. In questi due anni ci sono stati tanti incontri, il percorso è stato lungo. Abbiamo respirato un’aria di piena condivisione che va al di là dei colori politici. Anche preoccupazione perchè le risorse da trovare sono significative, noi faremo il nostro ruolo, ma anche un intervento importante della Regione è fondamentale”.
Il consigliere Massimo Arecco: “Ho apprezzato l’intervento in presenza dell’assessore Nicolò. Questo denota interesse. La Regione tiene molto a istituzioni come questa e ne riconosce il valore. Eroga 700mila euro ad Aias. E c’è la disponibilità della Regione di aumentare i contributi“.
Per quanto riguarda la pratica è intervenuto il consigliere Fabio Orsi: “Questa pratica non ha colore e deve vedere tutta la città unita nel raggiungimento di un risultato. Di passi se ne devono fare ancora molti, ma bisognava partire. Ognuno faccia il proprio senza contrapposizioni”.
Come noto, a causa della necessità di procedere con alcuni lavori di ristrutturazione nella sede di via Famagosta, oggi inagibile (circa 400 mila euro), l’associazione si è spostata in via Nizza dove deve far fronte a costi di gestione molto alti (inizialmente 6mila euro di affitto mensile, sceso ora a 3mila).
Aias, Associazione Italiana Assistenza Spastici, da oltre 50 anni è presente a Savona e Cairo, e si occupa di erogare trattamenti riabilitativi (come ad esempio fisioterapia, logopedia, neuropsicomotricità) a bambini e ragazzi (in totale tra le varie sedi sono presi in carico oltre 300 minori) con disabilità e deficit sia motori che cognitivi.