Aggressione del giornalista Andrea Joly a Torino: chiesto un anno per i quattro militanti di Casa Pound

TORINO – Un anno di reclusione ciascuno: è quanto chiesto dal Pm Paolo Scafi per i quattro imputati nel processo per l’’aggressione del 20 luglio 2024 ai danni del giornalista de La Stampa Andrea Joly.

Quella sera il giornalista stava passando per caso davanti al circolo Asso di Bastoni – notoriamente frequentato da militanti di circoli di estrema destra – in cui si stava tenendo una festa di Casa Pound, con tanto di fumogeni e fuochi d’artificio.

Alcuni di loro, vedendo Joly, si avvicinano e gli chiedono se fosse uno di loro, alla risposta negativa del giornalista hanno preteso la consegna del suo cellulare e poi sono passati alle maniere forti: aggressione fisica, minacce e, una volta fatto cadere a terra, anche calci.

Unanime era arrivata, da ogni parte politica e da tanti colleghi giornalisti, la piena solidarietà a Andrea Joly.

Sul caso ha indagato la Digos. Indagini che hanno portato all’identificazione dei quattro militanti coinvolti nel pestaggio: Euclide Rigato, 44 anni, Marco Berra, 35 anni, Igor Bosonin, 45 anni, e Paolo Quintavalla, 32 anni. Tutti accusati di violenza privata e lesioni aggravate.

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