Aeroporto Villanova d’Albenga, ecco il progetto di rilancio dello scalo: allungamento pista, parcheggi e due nuovi hangar
- Postato il 17 marzo 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Villanova d’Albenga. E’ in fase di predisposizione il nuovo progetto preliminare per il rilancio turistico e commerciale dello scalo aeroportuale di Villanova d’Albenga. La nuova proprietà della società Riviera Airport Spa intende avviare i necessari interventi infrastrutturali per lo sviluppo dell’aeroporto ingauno, fermo restando il ruolo fondamentale nella logistica di intervento in casi di emergenze di protezione civile o altre criticità che riguardano l’incolumità pubblica, così come lo stesso supporto al servizio di elisoccorso 118, in via esclusiva, attivo 24 ore su 24.
Nelle more della definizione di tale progetto, Riviera Airport ha depositato nel dicembre del 2024 uno studio di fattibilità tecnico-ambientale ad Enac, al vaglio anche del Ministero dell’Ambente.
L’obiettivo della nuova progettualità e del piano di investimenti è quello di implementare la sicurezza delle operazioni aeree, fornendo quindi un salto di qualità negli stessi standard operativi.
Tre le azioni evidenziate nel nuovo progetto: la prima riguarda l’ampliamento dell’area parcheggio destinata agli aeromobili, la seconda la costruzione di due nuovi hangar e la terza l’allungamento della pista, che consiste in un’opera di asfaltatura nell’ambito del sedime aeroportuale già presente.
In questo modo la pista dello scalo villanovese arriverà a superare i 1.600 metri di lunghezza complessiva, riducendo, inoltre, l’impatto ambientale, in quanto i velivoli, durante le fasi di decollo e atterraggio, sorvolerebbero i centri abitati più vicini ad una maggiore altezza, riducendo l’inquinamento acustico.
I due nuovi hangar presentano dimensioni esterne pari a 78 per 45 metri ciascuno, con altezza interna pari a 9 metri, adatti per il rimessaggio e/o la manutenzione degli aeromobili.
Dunque, gli interventi previsti non sono orientati ad incrementare il traffico aeroportuale quanto alla risoluzione dei problemi di sicurezza legati alla lunghezza della pista (soprattutto durante l’atterraggio con pista bagnata e vento al traverso) e all’adeguamento delle aree di sosta degli aeromobili insufficienti per gestire la capacità operativa dichiarata dello scalo.
Opere e adattamenti per l’infrastruttura aeroportuale attesi da tempo e che ora hanno trovato forma e sostanza. Attualmente l’iter progettuale è in fase di discussione e analisi con gli enti preposti, a cominciare dall’Enac, ma anche Enav e Comune di Villanova d’Albenga, in attesa che si possa definire e approvare un progetto esecutivo, con il conseguente inizio dei lavori previsti.
Enac, infatti, nelle more di un riscontro da parte del Ministero dell’Ambiente, ha già espresso parere positivo per lo svolgimento della procedura di VIA – Valutazione Impatto Ambientale.
Quanto ai rapporti con Piaggio Aerospace e la nuova proprietà turca, ad ora resta in essere il protocollo di utilizzo da parte dell’azienda aeronautica della pista e del relativo raccordo di collegamento, ma in futuro non si escludono altre possibili sinergie.
Una nuova e più funzionale dimensione operativa dello scalo di Villanova rappresenta anche un fattore di crescita per il territorio e le comunità locali, che auspicano un indotto positivo generato da questa nuova pianificazione strategica portata avanti da Riviera Airport.
Il dott. Giacomo Ghirelli, presidente dell’aeroporto, ha dichiarato “di essere molto fiducioso che l’iter approvativo possa chiudersi nei prossimi mesi così da permettere alla società di gestione di avviare i lavori infrastrutturali che permetteranno il rilancio dell’aeroporto con riflessi positivi su tutto il territorio”.